• Moda
  • Venerdì 25 settembre 2015

Le foto della sfilata di Moschino

È stata un grande spettacolo pop, come ci si aspettava dal direttore creativo Jeremy Scott

La sfilata della collezione primavera/estate 2016 di Moschino, per la settimana della moda di Milano, 24 settembre 2015 (Pietro D'Aprano/Getty Images)
La sfilata della collezione primavera/estate 2016 di Moschino, per la settimana della moda di Milano, 24 settembre 2015 (Pietro D'Aprano/Getty Images)

La sfilata di giovedì di Moschino – per la presentazione della collezione primavera/estate 2016 durante la settimana della moda di Milano – è stata definita lo spettacolo pop che ci si aspettava dal direttore creativo della casa di moda, Jeremy Scott. Quest’anno il set della sfilata è stato pensato come un cantiere stradale – c’era pure una specie di autolavaggio – con tantissimi cartelli e segnaletica stradale, colori abbaglianti e vestiti con gonne che richiamano le spazzole del carwash.

Alla fine di maggio era stata annunciata la chiusura della seconda linea del brand Moschino, Moschino Cheap & Chic, la linea rivolta a un pubblico più giovane e caratterizzata da prezzi più bassi rispetto alla linea principale. La scelta faceva parte del processo di rilancio del brand Moschino, la cui linea principale sta diventando più pop e giovanile da quando nell’ottobre 2013 lo stilista americano Jeremy Scott è stato nominato direttore creativo.

Scott ha presentato la sua prima collezione per Moschino nel febbraio 2014: accentuava lo spirito provocatorio del marchio ispirandosi all’iconografia di alcuni brand americani: primo su tutti McDonald’s, di cui riprendeva i colori e il logo, appositamente curvato a formare un cuore (da sempre simbolo di Moschino). L’anno scorso, invece, Moschino aveva organizzato una passerella a tema Barbie.