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  • Giovedì 22 agosto 2013

L’enorme incendio in California

È iniziato sabato vicino allo Yosemite National Park, è vasto 64 chilometri quadrati e le foto fanno impressione

Buck Meadows, California (Justin Sullivan/Getty Images)
Buck Meadows, California (Justin Sullivan/Getty Images)

Un enorme incendio si è sviluppato sabato pomeriggio in California e ha bruciato fin qui circa 64 chilometri quadrati di terreno. L’incendio è iniziato nella Stanislaus National Forest, che si trova a ovest dello Yosemite National Park, visitato da migliaia di turisti. Più di 850 vigili del fuoco sono al lavoro per spegnerlo e finora sono riusciti a contenerlo solo per il 5 per cento.

Il fuoco ha distrutto due hotel e sette altri edifici e minaccia di danneggiare altre 2.500 strutture, tra cui case e scuole. Centinaia di persone che abitano nella zona hanno dovuto lasciare le loro case per motivi di sicurezza e anche due centri estivi che ospitavano migliaia di turisti sono stati sgomberati. Un’importante strada che conduce al parco è stata chiusa, il cielo è offuscato dal fumo e sulle case vicine è piovuta molta cenere. È stata aperta un’indagine per scoprire le cause dell’incendio, che è stato comunque favorito dalla siccità che in questo periodo è tipica della zona e che peggiorerà nei prossimi due mesi.

Al momento ci sono 51 grossi incendi fuori controllo nell’ovest degli Stati Uniti – in California, Alaska, Arizona, Idaho, Montana, Nevada, Oregon, Utah, Washington e Wyoming – e circa 19 mila vigili del fuoco stanno cercando di contenerli.