• Mondo
  • Martedì 21 maggio 2013

Le nuove foto dall’Oklahoma

A Moore i soccorritori hanno interrotto le ricerche tra le macerie; intanto il tornado è stato classificato come "catastrofico", il grado più alto

A survivor's message is left on the side of a home on Heather Lane in Moore, Okla., on Tuesday, May 21, 2013. A massive tornado swept through the south Oklahoma City suburb Monday afternoon. (AP Photo/The Dallas Morning News, Brad Loper)
A survivor's message is left on the side of a home on Heather Lane in Moore, Okla., on Tuesday, May 21, 2013. A massive tornado swept through the south Oklahoma City suburb Monday afternoon. (AP Photo/The Dallas Morning News, Brad Loper)

A Moore, la città in Oklahoma distrutta dal passaggio dell’enorme tornado nel pomeriggio di lunedì 20 maggio (in Italia era notte), le squadre di soccorso sono ora concentrate sulle operazioni di aiuto ai sopravvissuti, mentre fino a ieri si occupavano soprattutto di cercare persone ferite e intrappolate nelle macerie. I soccorritori stanno sgomberando le strade dalle macerie, stanno trovando un posto dove passare la notte ai tanti rimasti senza casa e stanno fornendo loro beni di prima necessità. Secondo le autorità le persone uccise dalla tromba d’aria sono 24, tra cui nove bambini. Non c’è ancora un numero definitivo dei feriti, ma finora ne sono stati riportati più di 200 (237 secondo il New York Times).

Martedì il National Weather Service – il servizio meteorologico statunitense – ha detto che il grado del tornado è stato F5 sulla Scala Fujita, che indica empiricamente l’intensità di una tromba d’aria in base ai danni subiti dalle strutture costruite dall’uomo. Il grado F5 è il più devastante in assoluto: la Scala Fujita va infatti da “F0 – Debole” a “F5 – Catastrofico”. Inizialmente il tornado era stato classificato come F4, cioè Devastante, con venti fino a 338 chilometri orari.

Dopo essersi formato, verso le 14:56 di lunedì ora locale, il tornado ha assunto dimensioni con pochi precedenti nella storia recente, allargandosi fino a raggiungere un diametro di circa 3 chilometri e travolgendo per 32 chilometri tutto quello che incontrava: ha raso al suolo interi quartieri, sollevato automobili, travolto un ospedale e due scuole elementari, la Plaza Towers e la Briarwood. Albert Ashwood, capo delle operazioni di emergenza dell’Oklahoma, ha spiegato che le due scuole non avevano stanze sicure o una cantina in cui ripararsi, e che contrariamente ad altre cento scuole dello stato, non avevano ricevuto fondi per costruirne dall’agenzia federale che si occupa di questo genere di emergenze.

La devastazione della città è stata tale che il sindaco ha deciso di stampare nuovi segnali stradali per aiutare i soccorritori e gli abitanti a orientarsi tra le macerie. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha dichiarato lo stato di emergenza nelle zone colpite dal tornado e alle 10 di martedì ha tenuto un breve discorso alla nazione in cui ha assicurato assistenza alla popolazione e risorse per la ricostruzione.