L’album di famiglia dei REM

Le più belle foto di 31 anni di carriera, con un sacco di amici

NEW YORK – DECEMBER 07: Singer Michael Stipe of R.E.M. attends the premiere of “The Imaginarium of Doctor Parnassus” at the Crosby Street Hotel on December 7, 2009 in New York City. (Photo by Stephen Lovekin/Getty Images) *** Local Caption *** Michael Stipe

NEW YORK – DECEMBER 07: Singer Michael Stipe of R.E.M. attends the premiere of “The Imaginarium of Doctor Parnassus” at the Crosby Street Hotel on December 7, 2009 in New York City. (Photo by Stephen Lovekin/Getty Images) *** Local Caption *** Michael Stipe

Per concludere la REM-giornata (poi alla fine stiamo parlando di una fine di carriera più lunga di quella dei Beatles e che ci lascia abbastanza belle canzoni da coprire la distanza aerea da Roma a Reno: possiamo starci, no?), non vogliamo trascurare un aspetto accessorio non irrilevante del fascino della band: la loro freddissima “coolness” estetica, a cominciare da quella del loro frontman Michael Stipe. Avesse avuto l’aspetto di Bono, sarebbero stati un’altra band.