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  • Mercoledì 31 agosto 2011

Le onde gigantesche nella baia di Qiantang

Si chiamano mascheretti, sono alti più di nove metri e oggi hanno travolto decine di persone che assistevano allo spettacolo

A crowd of Chinese tourists run away as a tidal bore breaks through the dam by the Qiangtang River in Haining, east China's Zhejiang province on August 31, 2011. Visitors gather to experience the Qianjiang Tidal Bore from early morning, an annual tradition for the residents living nearby. CHINA OUT AFP PHOTO (Photo credit should read STR/AFP/Getty Images)
A crowd of Chinese tourists run away as a tidal bore breaks through the dam by the Qiangtang River in Haining, east China's Zhejiang province on August 31, 2011. Visitors gather to experience the Qianjiang Tidal Bore from early morning, an annual tradition for the residents living nearby. CHINA OUT AFP PHOTO (Photo credit should read STR/AFP/Getty Images)

In questo periodo numerosi turisti e abitanti della regione cinese di Zhejiang si riuniscono lungo la baia di Hangzhou vicino alla foce del fiume Qiantang per osservare lo spettacolo dei giganteschi “mascheretti” che si formano nella zona. I mascheretti sono dei fronti d’onda che si sviluppano lungo l’estuario di un fiume o l’imboccatura di una baia, e quelli che risalgono il fiume Qiantang sono particolarmente impressionanti: possono essere alti fino a dieci metri e viaggiare a più di 40 chilometri orari.

Il fenomeno è particolarmente frequente a partire dall’autunno quando centinaia di persone, tra cui appassionati di surf, si riuniscono lungo la baia. Finora nessuno surfista è riuscito a rimanere in piedi sulla tavola da surf per più di 11 secondi. La frequenza dei mascheretti è aumentata negli ultimi giorni a causa dell’avvicinarsi in Cina del tifone Nanmadol e oggi un’onda particolarmente alta e violenta ha oltrepassato la diga del fiume Qiantang, mettendo in fuga o travolgendo gli spettatori. Venti persone sono rimaste ferite.