Donald Trump non è riuscito ad andare nella Zona demilitarizzata tra Corea del Sud e Corea del Nord a causa della nebbia

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante il suo discorso alla Camera della Corea del Sud, a Seul, l'8 novembre 2017; dietro di lui c'è Chung Sye-kyun, lo speaker della Camera (AP Photo/Andrew Harnik)
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante il suo discorso alla Camera della Corea del Sud, a Seul, l'8 novembre 2017; dietro di lui c'è Chung Sye-kyun, lo speaker della Camera (AP Photo/Andrew Harnik)

Oggi il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha provato a visitare la Zona demilitarizzata coreana, cioè quella striscia di territorio che divide la Corea del Sud e la Corea del Nord che fu istituita con l’armistizio del 1953: non ha potuto farlo a causa della nebbia, che ha impedito all’elicottero che lo trasportava di atterrare in sicurezza, perché non c’era abbastanza visibilità. Il presidente della Corea del Sud Moon Jae-in, che aveva deciso di fare la visita insieme a Trump, lo ha aspettato per mezz’ora nella Zona demilitarizzata, che aveva potuto raggiungere via terra, un’opzione considerata non abbastanza sicura per il presidente degli Stati Uniti.

La portavoce della Casa Bianca Sarah Huckabee Sanders ha detto che Trump è «abbastanza frustrato» per non essere riuscito ad andare nella Zona demilitarizzata. Tutti i presidenti degli Stati Uniti da Ronald Reagan in poi hanno visitato la Zona demilitarizzata, con l’eccezione di George H.W. Bush, che però ci andò quando era vicepresidente. Lo scorso aprile l’aveva visitata anche il vicepresidente Mike Pence. La settimana scorsa un funzionario della Casa Bianca aveva detto che Trump non avrebbe visitato la Zona demilitarizzata perché non ci sarebbe stato tempo e perché è diventato «un po’ un cliché».

Trump al momento è impegnato in un viaggio di stato nei paesi dell’Asia orientale; dopo aver visitato la Corea del Sud si è spostato in Cina.