Trump dice che ha cambiato idea su Assad

«Quell'attacco contro i bambini ha avuto un grande impatto su di me. Un grande impatto. È stato orribile. Non c'è molto di peggio»

(SAUL LOEB/AFP/Getty Images)
(SAUL LOEB/AFP/Getty Images)

Durante una conferenza stampa alla Casa Bianca, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto che il bombardamento con armi chimiche che ha ucciso decine di persone nella provincia di Idlib, in Siria, gli ha fatto cambiare idea sul regime di Bashar al Assad, che è credibile considerare il responsabile dell’attacco (per i motivi che abbiamo spiegato qui) e che Trump ha indicato come il responsabile dell’attacco. Se durante tutta la campagna elettorale Trump aveva fatto capire di voler trovare un modo di stabilizzare la Siria con l’aiuto della Russia, grande alleata di Assad, senza puntare a un cambio al potere della Siria, ora le cose potrebbero cambiare.

«Quando uccidi bambini innocenti, neonati, con una sostanza chimica così letale – la gente era sconvolta dal sapere quando ha saputo che sostanza era. […] Mi piace considerarmi una persona flessibile. Se il mondo cambia, io non resto dove sono: io cambio. Sono orgoglioso di essere flessibile. E ve lo dico: l’attacco contro i bambini ha avuto un grande impatto su di me. Un grande impatto. È stato orribile. Non c’è molto di peggio. È altamente possibile, anzi sta già succedendo, che il mio atteggiamento verso la Siria e verso Assad cambi molto. Quello che è successo ieri è inaccettabile per me. Siamo su tutto un altro livello. […] Non dico che farò questo o quello, certo non lo direi a voi: dal punto di vista militare non mi piace dire cosa farò»