La flessibile e contestata posizione di Trump sull’aborto

Prima ha detto che andrebbe reso illegale e che le donne andrebbero punite, poi ha fatto parzialmente marcia indietro

Tom Lynn/Getty Images
Tom Lynn/Getty Images

Durante un’intervista con il giornalista di MSNBC Chris Matthews, il candidato alle primarie dei Repubblicani Donald Trump ha incespicato parecchio rispondendo a una domanda sull’aborto; dopo qualche silenzio e tentativo di evitare di rispondere, ha detto che secondo lui si dovrebbe rendere illegale l’aborto e che per le donne che lo praticano

«ci dovrebbe essere qualche tipo di punizione»

La posizione di Trump è stata subito molto criticata, anche da alcune associazioni cosiddette pro life (quelle che negli Stati Uniti vogliono rendere illegale l’aborto). Trump poco dopo ha ritrattato parzialmente quello che aveva detto, spiegando che la punizione dovrebbe esserci solo per chi pratica l’aborto, cioè i medici.

La discussione sull’aborto durante l’intervista a MSNBC:

Donald Trump è un miliardario statunitense diventato molto famoso in tutto il paese negli ultimi anni per le sue attività imprenditoriali e per aver partecipato ad alcuni reality show. Al momento è il favorito per la vittoria finale alle primarie dei Repubblicani per scegliere il candidato presidente per le elezioni del prossimo novembre.