Letta sul suo governo

Nel suo discorso in Senato, il presidente del Consiglio ha parlato di «aspettative eccessive» e della necessità di fare scelte «senza paura»

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse
30-04-2013 Roma
Politica
Senato - Fiducia Governo Letta 
Nella foto: Il Presidente del Consiglio Enrico Letta
Photo Mauro Scrobogna /LaPresse
30-04-2013 Roma
Politics
Senate - vote of confidence Letta Government
In the picture: Prime Minister Enrico Letta
Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 30-04-2013 Roma Politica Senato - Fiducia Governo Letta Nella foto: Il Presidente del Consiglio Enrico Letta Photo Mauro Scrobogna /LaPresse 30-04-2013 Roma Politics Senate - vote of confidence Letta Government In the picture: Prime Minister Enrico Letta

Martedì il Senato ha discusso e successivamente votato la fiducia al governo Letta. Dopo il dibattito in aula, il presidente del Consiglio Enrico Letta ha tenuto un discorso in cui ha detto, tra le altre cose, che il governo è stato caricato di «aspettative eccessive» e che è un progetto molto fragile e difficoltoso, nato in un momento di emergenza. Letta ha aggiunto che «sulla paura del mescolarsi e la grande coalizione, occorre fare scelte senza paura, che individua invece un’identità debole». Ha infine concluso dicendo che «avrei voluto anch’io essere oggi in un governo diverso, ma dobbiamo fare i conti con la realtà».

Il Senato ha dato la fiducia al governo con con 233 sì su 311 senatori presenti. Hanno votato no 59 senatori e 18 si sono astenuti.

Foto: Mauro Scrobogna /LaPresse