Casini sull’alleanza con Mario Monti

Il leader dell'UdC ha detto di aver fatto una scelta sbagliata e che la decisione di non schierarsi non ha portato buoni risultati alla coalizione

Oggi il Corriere della Sera ha pubblicato un’intervista con Pier Ferdinando Casini, in cui il leader dell’UdC – eletto al Senato con la lista di Scelta Civica guidata da Mario Monti – ha commentato i risultati delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio scorso e dell’attuale e incerta situazione politica. Casini ha ricordato alcuni degli errori commessi in campagna elettorale, spiegando che la prossima volta i partiti di centro si dovranno schierare. Casini ha parlato anche di Mario Monti e della scelta fatta dai partiti che lo hanno sostenuto:

«Non sono deluso da Monti, sono deluso da una scelta cui anche io ho concorso e che si è rivelata sbagliata. Io ne porto parte di responsabilità: non vado a emendare gli altri, emendo me stesso. Abbiamo cambiato noi stessi i connotati di Monti: da servitore dello Stato, da Cincinnato che era, abbiamo pensato potesse essere l’uomo della Provvidenza per l’affermazione del centro. E in campagna elettorale noi abbiamo donato il sangue, ma alla fine il centro ha preso appena 3 o 4 punti in più di quando andai da solo contro Veltroni e Berlusconi.»

Oggi sul proprio account Twitter, Casini ha ripreso le parole del titolo dell’intervista rilasciata al Corriere della Sera: