Che cosa può succedere in Mali
Il punto di una situazione parecchio complessa, mentre l'ONU ha dato 45 giorni di tempo per presentare i piani di intervento militare
Il punto di una situazione parecchio complessa, mentre l'ONU ha dato 45 giorni di tempo per presentare i piani di intervento militare
Il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha approvato una risoluzione che apre la strada a un intervento per riprendere il controllo del nord del paese
Per monitorare la situazione nella zona subsahariana e soprattutto nel Mali, dopo il colpo di stato dello scorso marzo
E non cambia il giudizio. C’è chi se la cava bene, e chi fa una brutta figura. Vedi anche: Valutazioni a caldo Troppa grazia Tabacci: dia retta, no Pentiti che tornano sempre buoni Lo spirito della Statale Le macchiette di … Continua a leggere→
Sembra che ormai la regola sia una sola: strafare. Salvo poi (nei casi migliori) pentirsi, tornare sui propri passi, provare a mettere una pezza. Ma intanto il danno è fatto. I rapporti si logorano, la tanto invocata coesione sociale si
Gad Lerner ricorda quando DS e Margherita decisero di fare liste separate per dividersi i rimborsi elettorali (compromettendo la tenuta di Prodi in Senato)
Intervistato da Fabio Martini sulla Stampa, oggi Romano Prodi critica le decisioni – ma soprattutto l’atteggiamento – di Angela Merkel e Nicolas Sarkozy nell’affrontare la crisi dell’euro. Oggi a Bruxelles comincia un vertice considerato decisivo, e ancora una volta Francia
Una cosa non mi va giù, e la dirò così: non si può dire che in questi vent’anni deliranti qualcuno non abbia provato a cambiare la direzione delle cose. E non l’abbia fatto con coraggio. Penso a Ciampi, penso a
Intervistato da Repubblica, oggi, Romano Prodi si dice favorevole a un governo tecnico guidato da Mario Monti ed esprime preoccupazione per gli scadenti risultati del Partito Democratico. «Non è confortante leggere che, con quel che succede, nei sondaggi il PD
Dapprima è stato inevitabile, un po’ di nostalgia ha fatto capolino. L’avevo già messa in conto martedì sera apprestandomi, intorno alle 23, a vedere su La7 la prima puntata della trasmissione Il mondo che verrà con Romano Prodi. Il ricordo,
Straordinariamente rivelatrice, la lettera di Trichet e Draghi pubblicata dal Corriere della Sera dopo esser stata l’oggetto del mistero della crisi italiana. Rivelatrice per tre motivi almeno, il terzo dei quali riguarda noi, riguarda il Pd. Innanzi tutto il meritorio
In un’intervista a Repubblica Romano Prodi ha criticato la manovra varata dal governo e ha detto che «La democrazia si difende con la ricevuta fiscale»
Le foto della notevole vita del leader cubano, che domani fa il compleanno
Antonio Polito sul Corriere mette in fila alcune incongruenti posizioni di Bersani sulla crisi, tentando di spiegarle
Il Partito democratico ha tutte le ragioni per rifiutare di affidarsi all’attuale governo per uscire dall’emergenza. Ogni confronto con altre situazioni è vanificato dalla incorreggibile propensione dei ministri di Berlusconi alla provocazione e alla divisione del campo degli interlocutori. Laddove
Giusto dieci anni fa, il 18 luglio 2001, la Commissione europea presieduta da Romano Prodi pubblicava il libro verde sulla responsabilità sociale di impresa, definita come «l’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle imprese in tutte le operazioni commerciali,
Intervistato da Francesco Cundari per l’Unità, l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi si esprime così sulle condizioni economiche dell’Italia, intervenendo in un dibattito che in Italia dura ormai da tempo: tra chi, semplificando, predilige il rigore dei conti sugli investimenti
La libertà di espressione in rete è un tema di tutti. Non può essere appaltato a nessun gruppo politico in particolare, tantomeno ad agitatori di professione. Quando questo accade, quando, come sta avvenendo in questi giorni, la mobilitazione in rete
Lunedì scorso Repubblica ha pubblicato una lunga e suggestiva intervista di Michele Smargiassi a Roberto Roversi, ultraottantenne poeta bolognese, nonché editore, libraio e anche autore di alcuni bellissimi testi di canzoni. Degli Stadio, per esempio, quali “Chiedi chi erano i
L'emergenza rifiuti non è certo colpa del neo-sindaco di Napoli, scrive Polito sul Corriere, ma la semplificazione demagogica della sua soluzione sì
Romano Prodi è già stato candidato premier per il centrosinistra nel 1996 e nel 2006, e secondo Antonio Di Pietro sarebbe il candidato ideale anche per le prossime elezioni. «Se il partito di maggioranza dovesse nominare Bersani non avrei nulla
Un'antologia fotografica sull'affettuosa amicizia tra il tiranno libico e Silvio Berlusconi (ma non solo)
Romano Prodi, l'italiano più ascoltato in Cina, non ha pronunciato una parola sul Nobel perseguitato
Se ne parla ancora: Prodi e D'Alema dicono di no, il direttore della Stampa dice di sì e racconta quello che sa
Da Berlusconi a La Russa passando per Mastella e Rutelli: chi se la cava e chi meno