Ci siamo seduti dalla parte del torto
La risposta del presidente del Senato sul 25 aprile nell’intervista alla Stampa di domenica era una risposta sbagliata: meriterebbe aggettivi più severi, più indignati, più desolati, più imbarazzati, ma li hanno già usati in tanti, e sono tutti fondati, io voglio solo provare a ripetere ancora una volta come non si dovrebbero peggiorare le cose. (Segue)