Ecco i vincitori del Sony World Photography Awards

Il 28 aprile, a Londra, sono stati assegnati i premi per il Sony World Photography Award, concorso giunto al quarto anno, organizzato dal WPO. Le categorie sono numerosissime, dal genere commerciale (che comprende Campagne, Fashion, Still-life) al reportage. Il premio al vincitore assoluto, ovvero l’Iris d’Or, è andato al fotografo argentino Alejandro Chaskielberg, con un progetto intitolato Hight Tide: il racconto, dall’interno, della vita di una comunità di isolani insediatisi nel delta del fiume Paranà. Ha vissuto con loro per due anni, riuscendo a documentarne lavoro e momenti d vita quotidiana. I colori sono pieni, la immagini quasi totalmente notturne, con cieli arancio, neri e blu che fanno da sfondo ai protagonisti delle diverse scene. In ogni foto viene raccontata una storia personale differente. L’effetto è di spaccati di un mondo quasi finto, costruiti dal fotografo, che con il massiccio uso del flash riesce a staccare i personaggi dallo sfondo, che si mescola e vortica dietro di essi.

Chaskielberg vince 25000$, una reflex digitale Sony con accessori annessi, entra a far parte della World Photographic Accademy, accanto ai vincitori degli anni precedenti.

Il premio Open, invece, ovvero quello aperto a tutti, è andato a Chan Kwok Hung con la foto Buffalo Race. Gioielliere di Hong Kong e fotografo autodidatta, per scattare questa immagine ha assistito per ore alla tradizionale corsa dei bufali in Indonesia.

Sono quattro gli italiani che hanno ricevuto un premio, ma andiamo ad elencare tutti i vincitori delle diverse categorie nel concorso per professionisti:

REPORTAGE GIORNALISTICO E DOCUMENTARIO

Attualità

1: Javier Arcenillas (Spagna)

2: Robin Hammond (Nuova Zelanda) / Panos

3: Ahmad Masood, (Afghanistan) / Reuters

Vita contemporanea
1: Javier Arcenillas (Spagna)
2: Christian Lutz (Svizzera) / Agence VU
3: Balazs Gardi (Ungheria) / basetrack.org

Persone
1: Alejandro Chaskielberg (Argentina)/ Michael Hoppen Gallery
2: Denis Rouvre (Francia)
3: Lucia Herrero (Spagna)

Sport
1: Pavel Wolberg (Israele)
2: Javier Arcenillas (Spagna)
3: Palmer + Pawel (Regno Unito)

Arti e cultura
1: Amit Madheshiya (India)
2: Tommaso Bonaventura (Italia)
3: Mahesh Shantaram (India)

 

COMMERCIALE

Campagna pubblicitaria
1: Adam Hinton (Regno Unito) / Saatchi & Saatchi
2: Richard Bailey (Regno Unito)
3: Tomg Meng (Cina)

Viaggio
1: Liz Loh-Taylor (Australia)
2: Javier Arcenillas (Spagna)
3: Andrew McConnell (Irlanda) / Panos

Lifestyle
1: Saja Seus (Germania)
2: Frank Bayh & Steff Rosenberger-Ochs (Germania)
3: Fabrizio Cestari (Italia)

 

FINE ART

Architettura
1: Alnis Stakle (Lettonia)
2: Frank Meyl (Germania)
3: Frank Bayh & Steff Rosenberger-Ochs (Germania)

Ritratto

1: Alain Willaume (Francia)/ Tendance Floue /Galerie Vu
2: David Kretschmer (Germania)
3: Paolo Verzone (Italia) / Agence VU

Paesaggio
1: Florence Iff (Svizzera)
2: Guido Castagnoli (Italia) / Periscope Creative
3: Frank Day (Stati Uniti)

Still Life
1: Renhui Zhao (Singapore)
2: Peter Franck (Germania)
3: Charles Emerson (Regno Unito)

Concettuale
1: Paul Gisbrecht (Germania)
2: Ana Cop (Canada)
3: Zhongyin Gao (Cina)

Tutte le foto resteranno esposte alla Somerset House di Londra dal 26 aprile al 2 maggio.

Alessandra Tecla Gerevini

Fotografa, e pubblica foto sul suo blog e su Instagram - scova, intervista pubblica fotografi italiani - legge molto, dorme troppo e viaggia spesso.