Rincoglioniti e fieri

E a proposito della longevità di certe cose, e delle riflessioni di ieri di Mereghetti sull’antintellettualismo dello spot di Sky sui cinepanettoni, questo era un post del 2008.

Qualche giorno fa il Washington Post ha pubblicato un articolo di Susan Jacoby – che anticipava il suo libro – con una tesi del tutto opposta: assai meno originale e affascinante, ma per le stesse ragioni anche più verosimile. La tesi è che gli americani stiano rincoglionendo, diventando più ignoranti e fieri della propria ignoranza, e che si sia diffuso un sistema di esaltazione di questo rincoglionimento a base di antintellettualismo, antirazionalismo e accuse di elitismo retrogrado a chiunque sottolinei il suddetto rincoglionimento.

Le considerazioni che suggerisce sono tre: che la Jacoby ha probabilmente ragione, che il processo non riguarda solo gli Stati Uniti, e che non c’è forse niente da fare


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Luca Sofri

Giornalista e direttore del Post. Ha scritto per Vanity Fair, Wired, La Gazzetta dello Sport, Internazionale. Ha condotto Otto e mezzo su La7 e Condor su Radio Due. Per Rizzoli ha pubblicato Playlist (2008), Un grande paese (2011) e Notizie che non lo erano (2016).