Ogni giorno è buono per ascoltare Lindo Ferretti e i suoi

No, non è un altro disco di Battiato che fa cover. Non è Battiato che vuole rilanciare con la sua maggiore popolarità da classifica il meglio che avevano fatto i PGR, ultima incarnazione dei CCCP e poi CSI prima dello scioglimento di fatto e della “crisi mistica” di Lindo Ferretti, come la chiamano sbrigativamente i suoi fans delusi. Comunque non è niente di tutto questo, e io non avevo capito niente quando ne avevo sentito parlare la prima volat.
È un disco dei PGR. È una specie di compilation dei PGR. Solo che l’ha messa insieme Franco Battiato e ha riarrangiato e remixato le canzoni. Ha chiesto permesso a Ferretti e lui si è detto onorato. I CSI, a loro tempo, avevano inciso “E ti vengo a cercare” di Battiato, facendola ancora più bella. Battiato ha messo nelle dieci canzoni dei PGR più ritmo, più tastiere e batteria. E alla fine, le risenti, e dici: ma sai che erano davvero belle?, e se ti viene da dirlo vuol dire che ci sono meriti per tutti, in questo “ConFusione”, dai PGR a Battiato.
E se non le avevi mai sentite? Va’ a sapere. Secondo me ti piacciono, anche se non è detto: la band e le sue varie denominazioni non erano per tutti, eppure ebbero un successo formidabile rispetto alla loro inventiva anomalia.  Ma se ti piacciono, beh: poi non ti fermi più e torni indietro fino ai CCCP di Annarella. Che invidia.


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Luca Sofri

Giornalista e direttore del Post. Ha scritto per Vanity Fair, Wired, La Gazzetta dello Sport, Internazionale. Ha condotto Otto e mezzo su La7 e Condor su Radio Due. Per Rizzoli ha pubblicato Playlist (2008), Un grande paese (2011) e Notizie che non lo erano (2016).