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  • Giovedì 8 luglio 2010

A Cesare quel che è di Cesare

Repubblica propone una piccola inchiesta sugli hotel religiosi, cioè strutture ecclesiastiche riconvertite in alberghi, che però continuano ad usufruire delle agevolazioni fiscali previste per gli enti ecclesiastici, quindi Ires dimezzata e Ici eliminata. Si parla del 10% di tutto il turismo che transita in città.

Il presdente di Federlberghi, Giuseppe Roscioli, parla apertamente di concorrenza sleale, ricordando come ci sia anche un problema di non obbligo di rispetto delle misure di sicurezza previste dalla legislazione italiana:

Un albergo italiano, per mettersi a norma, deve avere l’autorizzazione dei vigili del fuoco. Stessa cosa per l’Haccp (Hazard Analysis and Critical Control Points), per prevenire e tenere sotto controllo tutto il percorso alimentare. C’è poi la legge 626 sulla sicurezza sul lavoro. E altre leggi come la 46/90 relativa, ad esempio, ai salvavita nelle camere. Tutte norme che queste strutture non sono obbligate a seguire