Paul Dano non se lo meritava

In un podcast Quentin Tarantino ha detto che è l'attore «più debole» di Hollywood, facendo mobilitare molti colleghi in sua difesa

(Theo Wargo/Getty Images)
(Theo Wargo/Getty Images)
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Nei giorni scorsi la stampa di Hollywood ha ripreso un commento del regista Quentin Tarantino sull’attore Paul Dano scatenando una mobilitazione di attori e persone di Hollywood in difesa del secondo. Tarantino, che è uno dei registi più riconosciuti al mondo e non è mai stato troppo diplomatico, ha detto nel podcast dello scrittore Bret Easton Ellis che Dano è «l’attore più debole» di Hollywood.

È successo perché Tarantino stava facendo la lista dei suoi film preferiti di questo secolo, e al quinto posto ha messo Il petroliere di Paul Thomas Anderson, specificando però che avrebbe potuto essere anche più in alto «se non avesse un grande, gigantesco difetto… e quel difetto è Paul Dano». Diversi attori e personaggi di Hollywood sono intervenuti in questi giorni in difesa di Dano. Quando Ellis ha chiesto a Tarantino se avesse apprezzato altre interpretazioni di Dano, lui ha risposto criticando altri due attori: «Semplicemente non mi piace lui, come non mi piace Owen Wilson, e non mi piace Matthew Lillard».

Ben Stiller, che ha diretto Dano nella miniserie Escape at Dannemora, ha scritto su X: «Paul Dano è fottutamente brillante». Alec Baldwin ha pubblicato un video su Instagram in cui dice: «Voglio solo dire che amo Paul Dano, e se non ami Paul Dano taci». Matt Reeves, sceneggiatore e regista di The Batman, del 2022, in cui Dano interpreta l’Enigmista, ha scritto su X che «Paul Dano è un attore incredibile e una persona incredibile».

L’attrice Colleen Foy, a sua volta parte del cast del Petroliere, ha scritto che «la sua incredibile performance parla da sola». Ha aggiunto che alla presentazione del film per gli addetti ai lavori era seduta dietro a Tarantino, il quale, ricorda lei, «sembrava entusiasta dell’interpretazione di Paul. I suoi commenti recenti non sono coerenti con la sua reazione di quella sera». La rivista specializzata Variety ha pubblicato un articolo intitolato «Le 10 migliori performance di Paul Dano che dimostrano quanto Quentin Tarantino abbia torto».

Dano non è un attore dei più famosi di Hollywood ma ha comunque una carriera fatta di ruoli quasi sempre secondari in film di grandi registi: il ruolo con cui è diventato noto è probabilmente quello del fratello adolescente in Little Miss Sunshine, cui seguì Il petroliere, Prisoners (di Denis Villeneuve), 12 anni schiavo (Steve McQueen), Youth – La giovinezza (Paolo Sorrentino) e The Fabelmans (Steven Spielberg), solo per citarne alcuni. In Il petroliere Dano interpreta due gemelli, Paul e Eli Sunday, il secondo dei quali è un predicatore.

Dano non ha risposto alle critiche di Tarantino. Matthew Lillard ha commentato invece la cosa parlando all’Hollywood Reporter: «Il punto è che ferisce i tuoi sentimenti, cazzo se li ferisce», ha detto, «e non avrebbe mai detto la stessa cosa a Tom Cruise, non l’avrebbe mai detto a qualcuno che è nella fascia alta di Hollywood».