• Moda
  • Domenica 7 dicembre 2025

L’elastico per capelli preferito dalle pallavoliste

Lo inventò un allenatore del Texas per ridurre le interruzioni delle atlete, e ora si è affermato per la sua resistenza

Anna Danesi, Alessia Orro, Stella Nervini, Ekaterina Antropova, Sarah Fahr e Gaia Giovannini festeggiano un punto durante la partita della Nazionale italiana contro i Paesi Bassi alla Volleyball Nations League, Apeldoorn, 13 luglio 2025 (Rene Nijhuis/MB Media/Getty Images)
Anna Danesi, Alessia Orro, Stella Nervini, Ekaterina Antropova, Sarah Fahr e Gaia Giovannini festeggiano un punto durante la partita della Nazionale italiana contro i Paesi Bassi alla Volleyball Nations League, Apeldoorn, 13 luglio 2025 (Rene Nijhuis/MB Media/Getty Images)
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Osservando con una certa attenzione giocatrici della Nazionale di pallavolo campione del mondo come Paola Egonu, Sarah Fahr o Stella Nervini può capitare di notare che dalle loro code di cavallo o dai loro chignon spuntano due codine colorate. Il motivo è che indossano un particolare tipo di elastico per capelli che sta avendo molto successo tra le pallavoliste professioniste perché funziona meglio degli altri.

L’elastico viene prodotto da un’azienda del Texas e si chiama TIY, cioè l’acronimo di “tie it yourself”, “annodalo da te”. Il suo nome viene dalla nota espressione inglese “do it yourself” e la sua particolarità è che non ha la consueta forma ad anello, ma è un cordino elastico e robusto, che si annoda manualmente.

Per le giocatrici di pallavolo ad alti livelli tenere i capelli legati e fermi durante tutta la durata della partita, e nonostante salti, cadute e scossoni, è un grosso problema in meno a cui pensare e per questo il TIY si è diffuso molto in questo sport. Ma è potenzialmente una soluzione interessante per chiunque abbia i capelli lunghi. In un video condiviso su Facebook nel 2020 la schiacciatrice della Nazionale Myriam Sylla ha definito i TIY i migliori.

Più concretamente, per indossarlo si avvolge il cordino per formare degli anelli (l’azienda suggerisce quattro giri per una chioma molto folta, e due per capelli fini) e poi si fa un nodo per tenerli uniti: così si forma un anello molto spesso, che poi si usa come un normale elastico. È più facile a farsi che a dirsi.

Il TIY è lungo circa 85 centimetri ed è composto da un elastico di gomma ricoperto da una fodera di tessuto, di modo da essere sia elastico che morbido. L’azienda, che si chiama anche lei TIY, sostiene che grazie al modo in cui è fatto il suo elastico sia più resistente e più estensibile degli altri che si trovano in commercio; e soprattutto, a seconda di quanti giri si fanno, si adatta a capelli più o meno fini, crespi e folti, o ad acconciature voluminose, come quelle con le treccine. Esistono dal settembre del 2018 e si sono diffusi in particolare tra le giocatrici di pallavolo – specialmente quelle dei campionati universitari negli Stati Uniti – perché sono stati inventati proprio per rispondere alle loro esigenze.

Tutto ebbe inizio nel 2013, quando Jerritt Elliott, un allenatore del Texas, aveva notato come le sue giocatrici dovessero puntualmente interrompere gli allenamenti per sistemarsi la coda. In un’intervista al sito sportivo ESPN, Elliott ha raccontato che comprò 80 dollari di elastici per testarli, scoprendo che tirandoli con una certa forza quasi tutti si rompevano; poi ascoltò giocatrici, amiche e altre atlete, che si lamentavano di come in generale gli elastici non reggessero abbastanza bene i loro capelli e a volte li spezzassero oppure li danneggiassero. Così ebbe l’intuizione di provare a produrre un elastico personalizzabile, e pensato per durare a lungo.

La sua attuale moglie, Andrea Nucete-Elliott, ha detto sempre a ESPN che all’inizio non capiva come potesse funzionare; in più le faceva strano ascoltare le idee di suo marito in tema di capelli, visto che lui è calvo. Dopo aver usato un prototipo però cambiò idea, e negli anni successivi aiutò il marito a perfezionarlo. Modella ed ex giocatrice professionista di pallavolo e beach volley, adesso è l’amministratrice delegata dell’azienda.

Paola Egonu, che indossa gli elastici TIY, abbraccia Monica De Gennaro alla fine della partita Italia-Polonia ai Mondiali a Bangkok, Thailandia, 3 settembre 2025 (AP Photo/Sakchai Lalit)

Gli elastici TIY costano circa 8 euro l’uno e si trovano in una quindicina di colori, dall’azzurro al giallo al rosa acceso, che è il colore più venduto, dice Nucete-Elliott. Il sito che li vende ha sede negli Stati Uniti quindi per fare un ordine dall’Italia si pagano tasse e spese di spedizione non trascurabili. Secondo la mezzofondista statunitense Colleen Quigley sono «la svolta», sia quanto all’utilizzo che per lo stile: non spezzano i capelli, non li danneggiano e li tengono a posto tutto il giorno, dice. Molte inoltre li scelgono di colori diversi a seconda delle divise, ne usano due insieme oppure ne intrecciano tre, per fare un elastico ancora più spesso e colorato.

La schiacciatrice brasiliana Júlia Bergmann, sulla sinistra, indossa gli elastici TIY durante la semifinale dei Mondiali contro l’Italia a Bangkok, Thailandia, 6 settembre 2025 (AP Photo/Sakchai Lalit)

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