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  • Lunedì 17 novembre 2025

Ormai va di moda regalare magliette al papa

E lui si sta abituando a mettersi in posa come gli sportivi che si presentano a una nuova squadra, con sorrisi più o meno naturali

Papa Leone XIV con il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che gli ha regalato una maglia della squadra, Città del Vaticano, 27 maggio 2025
(Vatican Media/LaPresse)
Papa Leone XIV con il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che gli ha regalato una maglia della squadra, Città del Vaticano, 27 maggio 2025 (Vatican Media/LaPresse)
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Tra i vari doni che papa Leone XIV ha ricevuto negli ultimi mesi ce n’è uno piuttosto gettonato, che ha originato alcune trovate creative: le magliette. Sono tutte legate a qualche squadra di vari sport, e hanno un legame o con chi l’ha regalata oppure con il papa stesso, che è nato a Chicago ed è notoriamente un grande tifoso dei White Sox, una delle due squadre di baseball della città.

Dalle fotografie disponibili sulle agenzie e dai video sui social, papa Leone XIV ne ha ricevute una dozzina finora, ma sono probabilmente di più: ormai sta acquisendo una certa esperienza nella posa che usano gli sportivi quando si presentano a una nuova squadra mostrando la propria nuova maglia.

L’ultimo a regalargliene una è stato il noto regista Spike Lee, che sabato ha incontrato il papa in Vaticano insieme ad altri attori e attrici di Hollywood. Lee gli ha regalato la canottiera della squadra di basket dei New York Knicks, con il numero 14 e il nome del papa scritto sulla schiena. Il regista ha spiegato di averla scelta perché il papa si è laureato all’università di Villanova, in Pennsylvania, così come tre giocatori dei Knicks.

Papa Leone XIV ha ricevuto anche un’altra maglietta di una squadra di basket statunitense, quella dei Chicago Bulls (in cui giocò anche Michael Jordan). Altre magliette sono legate sempre a Chicago, ma sono di altri sport. Il papa ne ha ricevute due personalizzate dei Chicago Bears, una squadra di football americano: una gliel’ha regalata il vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance e un’altra una famiglia di Chicago che è riuscita ad allungargliela in piazza San Pietro quest’estate dopo una messa.

Sempre a Chicago fa riferimento un’altra maglietta regalata dall’arcivescovo Mar Awa III, il patriarca della Chiesa assira d’Oriente, che per la verità è stata un po’ una trollata. Mar Awa ha infatti regalato a Leone XIV una maglia dei Cubs, la squadra da sempre rivale dei White Sox. Dall’ampio sorriso del patriarca nella foto diffusa dal Vaticano si intuiva che fosse uno scherzo, più o meno apprezzato dal pontefice (che sorrideva in modo molto più stiracchiato).

Infine, al papa sono state regalate anche magliette di squadre di calcio, tra cui quella del Napoli autografata da tutti i calciatori che il presidente della società Aurelio De Laurentiis gli aveva portato quattro giorni dopo la vittoria dello Scudetto. Ma ce ne sono altre: poche settimane fa l’Union Brescia, la squadra di calcio di serie C fondata dopo il fallimento dello storico club Brescia Calcio, ha regalato la sua, e stando sempre in zona a giugno anche la Germani Pallacanestro aveva omaggiato il pontefice con la sua maglia.

Leone XIV non è il primo papa a ricevere magliette delle squadre sportive. Il suo predecessore Francesco era un grande appassionato di calcio, tifoso della squadra argentina del San Lorenzo, e aveva una vasta collezione di magliette di varie squadre.