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  • Domenica 9 novembre 2025

Due importanti dirigenti di BBC si sono dimessi per uno scandalo sulla manipolazione delle notizie

La tv pubblica britannica è accusata di aver tagliato in modo fuorviante un discorso di Trump, che ora ha minacciato di farle causa

La sede londinese di BBC (AP Photo/Kin Cheung)
La sede londinese di BBC (AP Photo/Kin Cheung)
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Due importanti dirigenti di BBC, il direttore generale Tim Davie e la responsabile della divisione news Deborah Turness, si sono dimessi in seguito ad accuse di faziosità e manipolazione delle notizie, in particolare per la modifica di una parte del discorso del presidente degli Stati Uniti Donald Trump in modo che sembrasse esplicitamente incoraggiare l’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021.

Il caso è emerso qualche giorno fa, quando il quotidiano britannico The Telegraph ha pubblicato un articolo con cui ha reso noto il contenuto di un documento interno alla stessa BBC. Nel documento un consulente esterno, chiamato a giudicare gli standard etici e le pratiche editoriali dell’emittente, aveva riscontrato dei problemi nella copertura di alcune notizie. Aveva quindi sottoposto la questione alla dirigenza ma, stando alle sue dichiarazioni e alla ricostruzione del Telegraph, non aveva avuto alcun riscontro.

In particolare il consulente, Michael Prescott, un ex giornalista che ha lavorato per BBC fino a giugno, faceva riferimento al modo in cui lo storico programma di BBC “Panorama” aveva editato il discorso di Trump durante l’assalto al Congresso: tagliandone una parte consistente, l’editor aveva fatto pronunciare a Trump la frase «Andremo al Campidoglio, e sarò lì con voi. E combatteremo, combatteremo come dannati». Il montaggio era stato incluso in un documentario intitolato “Trump: una seconda possibilità?”, trasmesso dalla BBC la settimana prima delle elezioni statunitensi dello scorso anno.

In realtà tra «sarò lì con voi» e «combatteremo come dannati» passavano più di 50 minuti, in cui Trump diceva altre cose, e l’esortazione ad assaltare il Congresso non risultava così diretta ed evidente come dal taglio di BBC. Prescott aveva trovato criticità anche nella copertura della guerra nella Striscia di Gaza e su tematiche inerenti alle persone trans.

È stata ad esempio criticata per aver trasmesso, durante la diretta del Festival di Glastonbury, l’esibizione del duo punk rap londinese Bob Vylan durante la quale i cantanti avevano gridato slogan violenti contro Israele e augurato la morte ai soldati del suo esercito. La BBC era stata criticata da diverse figure istituzionali per non aver interrotto la diretta del concerto dei Bob Vylan sulla sua piattaforma di streaming, iPlayer. Durante l’esibizione aveva mostrato un avviso in sovrimpressione («Questa esibizione contiene contenuti politici»), che però era stato giudicato troppo vago e inadeguato da alcuni esponenti del governo. Negli scorsi mesi BBC Arabic era stata criticata per la copertura della guerra a Gaza: per aver minimizzato le sofferenze israeliane e descritto Israele solo come l’aggressore, secondo i critici.

Annunciando le sue dimissioni Davie, che era direttore generale da cinque anni e alla BBC da venti, ha dichiarato che nel complesso l’emittente «sta ottenendo buoni risultati» ma che «sono stati commessi alcuni errori» di cui lui si deve assumere la responsabilità. Turness, responsabile della divisione news da tre anni, ha detto che le critiche a “Panorama” stavano danneggiando l’intera emittente, ma che «le accuse secondo cui BBC News sarebbe faziosa sono sbagliate».

Trump ha reagito positivamente alle dimissioni dei due ribadendo le sue critiche a BBC: ha scritto sul suo social Truth che «sono persone molto disoneste che hanno cercato di mettere a repentaglio le elezioni presidenziali». Trump ha minacciato di fare causa a BBC per diffamazione per 1 miliardo di dollari se entro venerdì sera non ci saranno una rettifica, le scuse formali, e una compensazione economica del danno.

Anche il ministero degli Esteri israeliano ha accolto con favore le dimissioni dei due dirigenti di BBC dicendo che «per troppo tempo, hanno diffuso disinformazione che ha alimentato l’antisemitismo e l’estremismo».

Il rapporto di Prescott è stato sottoposto alla commissione parlamentare che si occupa di media. Lunedì davanti a questa commissione si presenterà il presidente di BBC, Samir Shah, che dovrebbe scusarsi ufficialmente per l’errore di montaggio relativo al discorso di Trump e presentare una descrizione dettagliata delle misure correttive adottate per evitare in futuro questo tipo di errori.