Da oggi è disponibile il 730 precompilato

È il modulo che permette a lavoratori dipendenti e pensionati di pagare le tasse in maniera più semplice: lo si potrà inviare a partire dal 31 maggio

(Roberto Monaldo / LaPresse)
(Roberto Monaldo / LaPresse)

Da lunedì 23 maggio sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile il modello precompilato di 730 per la dichiarazione dei redditi, un modello introdotto per la prima volta nel 2015 per lavoratori dipendenti e pensionati che permette di dichiarare il proprio reddito senza passare dal commercialista o dal CAF (Centro Assistenza Fiscale). Il modello è, come dice la parola, già compilato in tutte le sue voci, ma si può modificare e integrare con spese e oneri diversi da quelli che si trovano una volta effettuato l’accesso.

Dopo aver fatto tutti i controlli e le modifiche, si potrà inviare la dichiarazione a partire dal 31 maggio e fino al 30 settembre.

Come Funziona il Modello 730 precompilato
L’Agenzia delle Entrate – basandosi sulle dichiarazioni degli anni precedenti, sui dati che riceve da terze parti (banche e assicurazioni) e, soprattutto, sui dati sul reddito percepito inviati dai “sostituti d’imposta”, cioè i datori di lavoro o gli enti previdenziali – rende disponibile online il 730 precompilato.

Dopo aver effettuato l’accesso sul sito dell’Agenzia delle Entrate attraverso le credenziali SPID, o con carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi, si deve controllare che tutto sia corretto e dare la propria conferma, accettando così com’è il 730 precompilato, dovendo solo inserire i dati del sostituto d’imposta e effettuare la scelta della destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille.

Se alcuni dati dovessero risultare scorretti o incompleti sarà necessario modificare o integrare la dichiarazione. È il caso, per esempio, delle spese sanitarie che non sono state incluse e di cui si chiede un rimborso. Lo si potrà fare da soli oppure rivolgendosi ad altri, per esempio ai CAF.

Dal 2022, inoltre, insieme alle tradizionali modalità di invio (diretto o tramite delega a CAF e commercialisti) l’Agenzia delle Entrate ha introdotto la possibilità di delegare l’invio del 730 a un proprio familiare o un altro soggetto estraneo.

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Chi può presentare il 730 precompilato?
Possono utilizzarlo lavoratori dipendenti, pensionati, chi riceve un’indennità sostitutiva da lavoro dipendente (per esempio la cassa integrazione). Se invece non si è lavoratori dipendenti ma autonomi, si dovrà compilare il modello Redditi Persone Fisiche, meglio noto con il suo vecchio nome di modello unificato compensativo (Uni.Co.).

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