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  • Domenica 22 maggio 2022

Joe Biden non ha molto da dire a Kim Jong-un

Rispondendo a una domanda su quale sarebbe il suo messaggio per il dittatore nordcoreano, ha detto: «Ciao… Punto»

Joe Biden domenica all'evento con il presidente di Hyundai (AP Photo/Evan Vucci)
Joe Biden domenica all'evento con il presidente di Hyundai (AP Photo/Evan Vucci)

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden sta facendo in questi giorni il suo primo viaggio di stato in Asia: è un viaggio importante e atteso, con il quale Biden intende rafforzare i rapporti con gli alleati degli Stati Uniti in Asia orientale, in funzione soprattutto di opposizione alla Cina.

I primi giorni del viaggio, cominciato venerdì, Biden li ha trascorsi in Corea del Sud, dove ha avuto ampi colloqui con il presidente Yoon Suk-yeol e ha concordato, tra le altre cose, l’avvio di nuove esercitazioni militari congiunte e forse il dispiegamento di altre armi americane in territorio sudcoreano. I due leader hanno parlato molto anche di Corea del Nord, e delle misure congiunte da prendere per limitare la minaccia costituita dal paese.

Verso la fine della permanenza in Corea del Sud, Biden ha tenuto un evento assieme al presidente del gruppo automobilistico coreano Hyundai, che intende investire in un grande stabilimento di produzione di batterie elettriche negli Stati Uniti.

Alla fine dell’evento, mentre il presidente americano si stava già allontanando dal podio, un giornalista gli ha fatto una domanda sulla situazione con la Corea del Nord, e Biden ha risposto dimostrando molta sicurezza: «Siamo pronti per tutto ciò che la Corea del Nord potrà fare». Quando poi il giornalista ha chiesto se avesse un messaggio per il dittatore nordcoreano Kim Jong-un, Biden ha risposto: «Ciao», e poi, dopo una pausa: «Punto».

Non è chiaro cosa intendesse Biden con questa risposta laconica. Nel corso della visita in Corea del Sud, Biden ha detto che potrebbe essere disposto a incontrare Kim Jong-un, ma la sua amministrazione ha fatto capire che le aspettative di dialogo con il dittatore nordcoreano sono basse: gli incontri, le lettere e il rapporto generalmente burrascoso e peculiare che Kim aveva intrattenuto con l’ex presidente Donald Trump, benché fosse sembrato promettente all’inizio, non hanno portato a grossi risultati, e anzi la Corea del Nord ultimamente ha aumentato i suoi test missilistici.

Di recente, inoltre, la Casa Bianca ha invitato la Corea del Nord a trattare sulla denuclearizzazione, senza ricevere risposta.

È possibile dunque che con quel «Ciao… Punto» Biden intendesse dare una risposta arguta poi risultata goffa, ma è anche possibile che intendesse dire che con il dittatore nordcoreano al momento non c’è molto da dialogare.

Dopo la Corea del Sud, la seconda tappa del viaggio di Biden è in Giappone, dove incontrerà il primo ministro Fumio Kishida, oltre ai capi di governo di India e Australia.