Le elezioni in Libano stanno andando male per Hezbollah, secondo i risultati preliminari

Il conto dei voti poco dopo la chiusura dei seggi, in Libano (AP Photo/Bilal Hussein)
Il conto dei voti poco dopo la chiusura dei seggi, in Libano (AP Photo/Bilal Hussein)

Domenica ci sono state le elezioni per rinnovare i 128 seggi del parlamento unicamerale del Libano: i risultati preliminari dicono che stanno andando male per Hezbollah, il gruppo armato radicale sciita vicino all’Iran che nel 2018 aveva vinto le ultime elezioni assieme a vari alleati. Stanno invece guadagnando voti alcuni candidati indipendenti emersi dalle grosse proteste antigovernative del 2019, e, sembra, le Forze Libanesi, un partito cristiano tra i più critici nei confronti di Hezbollah. I risultati ufficiali dovrebbero essere resi noti nel corso della giornata di lunedì.

Le elezioni di domenica sono state le prime dopo una serie di eventi recenti che hanno sconvolto il paese e che si ritiene abbiano pesato sul risultato: oltre alle proteste del 2019, anche la devastante esplosione nel porto di Beirut del 2020 e una gravissima crisi economica che ha portato tre quarti della popolazione libanese sotto la soglia di povertà.

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