La polizia ha arrestato 31 persone accusate di traffico internazionale di droga e riciclaggio di denaro, anche attraverso l’acquisto di opere d’arte 

Un fermo immagine diffuso dalla Polizia di Stato il 12 maggio 2022 (ANSA)
Un fermo immagine diffuso dalla Polizia di Stato il 12 maggio 2022 (ANSA)

Nella mattinata di giovedì la polizia ha arrestato 31 persone accusate a vario titolo di associazione a delinquere per traffico internazionale di droga e riciclaggio di denaro, che sarebbe stato effettuato anche attraverso l’acquisto di opere d’arte. Secondo la direzione distrettuale antimafia della procura di Milano che ha ordinato gli arresti, le 31 persone facevano parte di un’ampia rete criminale estesa anche all’estero.

L’operazione, ancora in corso, sta interessando anche Paesi Bassi, Spagna e Lituania, e ha coinvolto circa 200 agenti, con il coordinamento di Eurojust, l’agenzia europea per la cooperazione giudiziaria penale. Tra le altre cose, ad Amsterdam è stata sequestrata una galleria d’arte contemporanea, la ART3035 Gallery, che secondo la procura veniva usata per riciclare i proventi del narcotraffico. In Italia le perquisizioni e i sequestri sono avvenuti in Lombardia, Piemonte, Toscana, Lazio, Campania e Puglia: tra le altre cose, sono stati sequestrati i conti correnti di due aziende di logistica e trasporti di Pero e Como, in Lombardia.

L’indagine che ha portato agli arresti era iniziata nel 2019, con l’individuazione di un piccolo nucleo locale di narcotrafficanti milanesi, gestito da due imprenditori del campo della ristorazione. La procura di Milano era poi progressivamente risalita al resto della rete, scoprendola molto più estesa.