Due volontari britannici sarebbero stati rapiti dai soldati russi in Ucraina

Alcune persone tra i detriti di un edificio bombardato a Zaporizhzhia, in Ucraina, lo scorso 28 aprile (AP Photo/ Francisco Seco)
Alcune persone tra i detriti di un edificio bombardato a Zaporizhzhia, in Ucraina, lo scorso 28 aprile (AP Photo/ Francisco Seco)

Due volontari britannici che erano impegnati in attività di assistenza umanitaria in Ucraina sarebbero stati rapiti dai soldati russi: lo ha fatto sapere venerdì l’associazione non profit britannica Presidium Network, dicendo che i due uomini sarebbero stati rapiti a un checkpoint nel sud del paese, e specificando che nonostante fossero in contatto con la ong stavano svolgendo le proprie attività in maniera indipendente.

Il fondatore di Presidium Network, Dominic Byrne, ha detto a BBC che al momento del rapimento i due stavano cercando di dare assistenza a una famiglia di un paese a sud di Zaporizhzhia, che si trova circa 200 chilometri a nord-ovest di Mariupol. Al momento il ministero degli Esteri britannico sta cercando di ottenere informazioni più dettagliate: giovedì aveva confermato la morte di un cittadino britannico che presumibilmente stava combattendo con le forze ucraine nel Donbass; un’altra persona di nazionalità britannica di cui non si conosce l’identità risulta dispersa.

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