Giuseppe Conte è stato confermato presidente del Movimento 5 Stelle dagli iscritti al partito

Giuseppe Conte a Caivano, in provincia di Napoli, il 10 marzo 2022 (ANSA/CESARE ABBATE)
Giuseppe Conte a Caivano, in provincia di Napoli, il 10 marzo 2022 (ANSA/CESARE ABBATE)

L’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte è stato confermato presidente del Movimento 5 Stelle dagli iscritti al partito con il 94 per cento di voti favorevoli. Tra domenica e lunedì hanno votato online circa 59mila persone sulle 130mila aventi diritto.

La votazione si era resa necessaria dopo che a inizio febbraio il tribunale di Napoli aveva sospeso in via cautelare le due delibere con cui lo scorso agosto il M5S aveva introdotto una modifica dello statuto del partito e proposto l’elezione a presidente di Giuseppe Conte, entrambe approvate con un voto degli iscritti. Il tribunale aveva accolto un reclamo presentato da alcuni iscritti al partito che avevano contestato la legittimità di quelle delibere, in particolare il fatto che gli iscritti al M5S da meno di sei mesi fossero stati esclusi dalla votazione e la definizione della maggioranza necessaria per approvare la modifica dello statuto. Si erano anche opposti al fatto che Conte non fosse iscritto al M5S al momento della sua elezione e che fosse stato indicato come unico candidato alla presidenza.

In seguito alla decisione del tribunale, il M5S aveva presentato un ricorso che era stato però respinto e il partito aveva dunque deciso di richiamare gli iscritti al voto, per confermare tutte le decisioni assunte, di fatto, nell’ultimo anno. L’11 marzo, con un’altra consultazione online, era stato approvato lo statuto del Movimento: la partecipazione al voto era stata però scarsa, poco più di 38mila persone (ad agosto erano state 60mila).

Oltre a confermare il ruolo di Conte, i votanti si sono espressi sulla nuova struttura del partito. Virginia Raggi e Roberto Fico sono stati confermati come componenti del comitato di garanzia e Laura Bottici è stata eletta per farne parte insieme a loro al posto del dimissionario Luigi Di Maio. È stata inoltre convalidata l’elezione dei cinque vicepresidenti del partito (Michele Gubitosa, Riccardo Ricciardi, Paola Taverna, Alessandra Todde e Mario Turco) e sono stati eletti i tre membri del Collegio dei Probiviri: Fabiana Dadone, Barbara Floridia e Danilo Toninelli.