Il boss camorrista Raffaele Imperiale è stato estradato dagli Emirati Arabi Uniti

Raffaele Imperiale (ANSA/ ministero dell'Interno)
Raffaele Imperiale (ANSA/ ministero dell'Interno)

Raffaele Imperiale, importante boss della Camorra, è stato estradato da Dubai, negli Emirati Arabi Uniti: è atterrato a Roma nel pomeriggio di venerdì 25 marzo. Era stato arrestato a Dubai il 9 agosto 2021.

Imperiale è un nome importante nella criminalità organizzata italiana: prima del suo arresto era uno degli uomini più ricercati assieme ai mafiosi Matteo Messina Denaro e Giovanni Motisi e all’altro camorrista Renato Cinquegranella, ed era stato individuato e fermato dalla Guardia di Finanza di Napoli e dalla Squadra Mobile, coordinati dalla Procura di Napoli, assieme all’Interpol e all’Europol.

Nel 2016 Imperiale venne accusato di traffico internazionale di stupefacenti: venne condannato a 18 anni, poi diventati 8 grazie alla sua collaborazione, per traffico di stupefacenti e riciclaggio di denaro. Dopo la condanna, la sua vita però non è cambiata molto: aveva continuato a vivere a Dubai da latitante fino all’arresto.

Per capire chi è, la sua importanza, e anche la sua megalomania, basti pensare che a casa dei suoi genitori nel rione Annunziatella a Castellammare di Stabia nel 2016 erano stati ritrovati due quadri di Vincent van Gogh, “La Marina di Scheveningen” e “La Congregazione che esce dalla Chiesa Riformata di Nuenen”.