Quattro persone sono state uccise in un attacco armato a Be’er Sheva, nel sud di Israele

 (AP Photo/Tsafrir Abayov)
(AP Photo/Tsafrir Abayov)

Martedì un uomo arabo israeliano ha ucciso quattro persone a Be’er Sheva, nel sud di Israele, in quello che la polizia ha definito un sospetto attacco terroristico.

Secondo quanto ricostruito dalle autorità israeliane, l’uomo è prima arrivato in auto in una stazione di servizio dove ha accoltellato una donna, poi si è rimesso in auto e ha investito un ciclista, e in seguito è entrato in un centro commerciale, dove ha accoltellato un altro uomo e una donna. Altre due persone sono state ferite, ma non se ne conoscono le condizioni al momento. L’assalitore è stato poi ucciso con un colpo d’arma da fuoco da un autista di bus che si trovava sul posto.

Secondo la polizia, l’assalitore si chiamava Mohammed Abu al-Kiyan, era originario della città di Hura, vicino a Be’er Sheva, e nel 2015 era stato arrestato per aver fatto propaganda per lo Stato Islamico.