La causa civile contro il principe Andrea del Regno Unito è stata archiviata

Il principe Andrea del Regno Unito nel gennaio del 2020 (EPA/ Will Oliver via ANSA)
Il principe Andrea del Regno Unito nel gennaio del 2020 (EPA/ Will Oliver via ANSA)

Martedì un tribunale di New York ha disposto l’archiviazione della causa civile intentata da Virginia Giuffre contro il principe Andrea del Regno Unito, accusato di averne abusato sessualmente quando lei era minorenne. A metà febbraio Giuffre e il principe Andrea, figlio della regina Elisabetta II, avevano raggiunto un accordo economico extragiudiziale per risolvere la situazione e avevano pertanto chiesto al giudice federale di New York di archiviare il caso, che diversamente sarebbe andato avanti con un processo.

Giuffre, una delle donne che nel 2019 avevano detto di essere state abusate sessualmente dal finanziere statunitense Jeffrey Epstein, aveva fatto causa al principe Andrea nell’agosto del 2021, sostenendo di essere stata obbligata ad avere rapporti sessuali con lui in tre occasioni, quando lei aveva 17 anni. Il principe aveva provato a far cadere le accuse contro di sé in varie occasioni, sostenendo di non conoscere Giuffre e che il precedente accordo che lei aveva raggiunto con Epstein lo sollevasse da un’eventuale causa. A gennaio però i giudici avevano deliberato che la causa civile potesse andare avanti.

L’accordo raggiunto a febbraio prevede che il principe versi una somma di denaro a Giuffre e che inoltre faccia una «donazione importante» all’associazione da lei fondata a favore delle vittime di abusi. L’entità del pagamento a Giuffre non è stata resa nota, ma si ritiene che sia tra i 13 e i 15 milioni di dollari (circa 12-14 milioni di euro). Nel dare notizia dell’accordo, il principe Andrea aveva fatto sapere di non essersi dichiarato colpevole delle accuse a suo carico.

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