Il cessate il fuoco non c’è stato

Avrebbe dovuto permettere la fuga dei civili dalle città di Mariupol e Volnovakha, ma dopo essere stato annunciato dalla Russia non è stato rispettato

Due soldati aiutano una famiglia ad attraversare il fiume Irpin, per lasciare la città di Kiev (AP Photo/Emilio Morenatti)
Due soldati aiutano una famiglia ad attraversare il fiume Irpin, per lasciare la città di Kiev (AP Photo/Emilio Morenatti)

In Ucraina il decimo giorno dall’inizio dell’invasione russa è iniziato con l’annuncio da parte della Russia di un cessate il fuoco temporaneo per permettere l’evacuazione dei civili dalle città di Mariupol e di Volnovakha, da giorni sotto assedio e dove la situazione è gravissima. Il cessate il fuoco non è stato tuttavia rispettato e l’evacuazione dei civili è stata rimandata. Ucraina e Russia hanno detto di essere in trattativa per organizzare un nuovo cessate il fuoco.

Queste sono le altre notizie di oggi, nel liveblog del Post su cosa succede in Ucraina.