Facebook sta perdendo utenti

L'azienda ha comunicato che quelli che si collegano quotidianamente sono diminuiti per la prima volta, ed è crollata in borsa

(AP Photo/Jeff Chiu, File)
(AP Photo/Jeff Chiu, File)

Mercoledì Meta, la società che controlla Facebook, Instagram e WhatsApp, ha pubblicato i risultati del quarto trimestre fiscale del 2021, che sono stati giudicati deludenti dagli investitori: i risultati ottenuti tra ottobre e dicembre del 2021 sono stati infatti inferiori alle previsioni degli analisti. Inoltre – e questo è stato uno dei dati giudicati più preoccupanti – per la prima volta da quando è stato creato Facebook ha perso utenti tra l’ultimo trimestre e il precedente.

Tutto questo ha fatto sì che mercoledì il titolo azionario di Meta alla Borsa di Wall Street perdesse più del 20 per cento del suo valore di mercato, corrispondente a più di 200 miliardi di dollari.

Le entrate totali di Meta nell’ultimo trimestre del 2021 sono state di 33,67 miliardi di dollari, in crescita rispetto ai 28,07 miliardi di dollari dello stesso trimestre del 2020, ma gli utili per azione sono diminuiti e non hanno raggiunto gli obiettivi prospettati dagli analisti (3,67 dollari per azione contro i 3,84 che ci si aspettava). Meta rimane comunque un’azienda eccezionalmente profittevole, che nell’ultimo trimestre ha fatto registrare guadagni per 10,2 miliardi di dollari.

Ma a far preoccupare i mercati sono stati i dati relativi alla crescita di utenti di Facebook, il social network che di fatto è la principale fonte di ricavi di Meta.

Gli analisti avevano prospettato un aumento del numero di utenti attivi mensili (cioè quelli che si collegano a Facebook almeno una volta al mese) che rispetto al trimestre precedente è invece rimasto stabile a 2,91 miliardi. Il dato peggiore è stato però quello degli utenti attivi giornalieri, che sono passati da 1,930 miliardi a 1,929. Come confermato da un portavoce di Facebook a vari media, questa è per Facebook la prima diminuzione di sempre di utenti giornalieri su base trimestrale, un fatto giudicato dagli investitori come il sintomo dell’incapacità del social network di attrarre nuovi utenti, e in particolare i più giovani che si stanno spostando verso altre piattaforme, come TikTok.

Nel comunicare i dati trimestrali Meta ha spiegato che i dati economici deludenti sono dovuti a un insieme di fattori, tra cui la crisi della supply chain e l’aumento dell’inflazione che ha colpito tutto il mondo e di conseguenza anche gli investitori pubblicitari, che sono tra le fonti di ricavo principali della società.

Meta ha detto anche che tra le cause delle mancate entrate c’è stata la modifica delle regole della privacy da parte di Apple, introdotte lo scorso aprile e che già nei mesi scorsi avevano fatto perdere molti soldi a Meta. Le nuove regole di Apple rendono più difficile il tracciamento degli utenti degli iPhone mentre utilizzano le applicazioni, con la conseguente impossibilità di mostrare loro annunci pubblicitari personalizzati. Le nuove impostazioni erano state perciò fortemente criticate da Meta, che ottiene buona parte dei propri ricavi dalla pubblicità online.

I risultati pubblicati mercoledì sono anche i primi da quando la società che controlla Facebook ha cambiato il nome in Meta. Con il cambio di nome in Meta, Facebook aveva annunciato anche che in futuro avrebbe concentrato maggiori sforzi sulla creazione del «metaverso», da cui il nuovo nome della società. La decisione era stata annunciata a fine ottobre a pochi giorni di distanza dallo scoppio dello scandalo sui cosiddetti “Facebook Papers”.

L’annuncio dei risultati deludenti dell’ultimo trimestre arriva peraltro un giorno dopo che Meta ha detto di aver rinunciato ufficialmente a uno dei suoi progetti più ambiziosi degli ultimi anni, quello di creare una sua criptovaluta, che era stata presentata nel 2019 come Libra e di recente aveva cambiato nome in Diem.

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