È morta Monica Vitti

È stata una delle più grandi attrici del cinema italiano: aveva 90 anni ed era malata da tempo

(Keystone/Hulton Archive/Getty Images)
(Keystone/Hulton Archive/Getty Images)

È morta a 90 anni Monica Vitti, una delle più note e apprezzate attrici italiane, considerata una delle più importanti e versatili interpreti del cinema del Novecento, ricordata oggi specialmente per i film drammatici che fece con il regista Michelangelo Antonioni all’inizio degli anni Sessanta – L’avventuraLa notteL’eclisse e Deserto rosso – ma anche per le commedie a cui si dedicò in seguito, come La ragazza con la pistola di Mario Monicelli e Io so che tu sai che io so di Alberto Sordi. Recitò tra gli altri film anche in Il fantasma della libertà di Luis Buñuel.

Era da tempo malata, e ormai da diversi anni non appariva più in pubblico. Il suo ultimo film era stato Scandalo segreto, che aveva anche diretto, nel 1990. La notizia è stata data dal suo compagno Roberto Russo all’ex sindaco di Roma Walter Veltroni, che lo ha scritto su Twitter.

Vitti era nata a Roma con il nome di Maria Luisa Ceciarelli, e aveva iniziato la sua carriera interpretando diversi ruoli drammatici, per poi passare nel corso degli anni Settanta alla commedia, genere in cui ottenne i suoi maggiori successi.

All’inizio della sua carriera lavorò più volte per Michelangelo Antonioni, di cui fu a lungo compagna. Per Antonioni recitò nei film L’avventura, La notteL’eclissi Deserto rosso, che costituiscono la cosiddetta “tetralogia dell’incomunicabilità” e sono considerati tra i più importanti nella carriera del regista.

La sua prima commedia fu La ragazza con la pistola del 1968diretta da Mario Monicelli. Negli anni Settanta recitò in molte commedie italiane insieme ad Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman e Nino Manfredi, e lavorò all’estero con registi stranieri come lo spagnolo Luis Buñuel, l’ungherese Miklós Jancsó e il francese André Cayatte.

Nel 1990 diresse Scandalo segreto e scrisse due libri in cui racconta la sua vita: Sette sottane e Il letto è una rosa. Vinse anche molti premi, tra cui tre Nastri d’argento, cinque David di Donatello e un Leone d’oro alla carriera.