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  • Lunedì 12 luglio 2021

Gli insulti razzisti ai calciatori inglesi che hanno sbagliato il rigore

Rashford, Sancho e Saka ne hanno ricevuti tantissimi dopo la finale degli Europei, online e anche offline

(Andy Rain - Pool/Getty Images)
(Andy Rain - Pool/Getty Images)

Nelle ore successive alla finale degli Europei di calcio, in cui l’Italia ha battuto l’Inghilterra ai calci di rigore, diversi giocatori inglesi che appartengono a una minoranza etnica hanno ricevuto insulti razzisti online per aver sbagliato il loro rigore. I giocatori in questione sono Marcus Rashford del Manchester United, Jadon Sancho del Borussia Dortmund e Bukayo Saka dell’Arsenal. I profili social dei tre sono stati riempiti da insulti razzisti ed emoji con la faccia della scimmia, come confermato anche dalla polizia.

Un murale che ritrae Rashford a Manchester è stato imbrattato con altri insulti razzisti, successivamente coperti. La federazione di calcio inglese, l’allenatore della nazionale Gareth Southgate e il primo ministro britannico Boris Johnson hanno condannato gli insulti.

Manchester, Inghilterra

(Christopher Furlong/Getty Images)

Non è la prima volta che episodi simili coinvolgono giocatori inglesi che appartengono a minoranze etniche. Jude Bellingham, compagno di nazionale di Rashford, Sancho e Saka, ha twittato un commento in loro sostegno aggiungendo: «mi fa male ma non sono sorpreso». Diversi altri calciatori stanno esprimendo la loro solidarietà, e nelle ultime ore i profili social dei tre giocatori coinvolti sono pieni di lodi e complimenti per le prestazioni dell’Inghilterra, arrivata in finale di un torneo internazionale per la prima volta dopo mezzo secolo.

Alcuni addetti ai lavori hanno accusato la destra britannica di avere creato un clima che legittima il razzismo in varie parti della società britannica. The Athletic ha citato per esempio commenti come quello della parlamentare dei Conservatori Natalie Elphicke, secondo cui Rashford «avrebbe dovuto dedicare più tempo a migliorare il proprio gioco e meno alla politica». Rashford è impegnato da anni in una importante campagna di beneficenza a favore dei bambini inglesi provenienti da famiglie a basso reddito.

L’ex giocatore e commentatore Gary Neville è stato ancora più diretto, accusando Boris Johnson e il suo governo di avere creato un clima ostile nei confronti dei giocatori che si inginocchiano contro il razzismo e a favore dell’inclusione.

In Inghilterra negli ultimi anni c’è stato un notevole aumento dei crimini d’odio contro minoranze etniche, religiose e contro persone che hanno un orientamento sessuale minoritario. Nel frattempo il partito dei Conservatori si è spostato sempre più a destra su diversi temi, fra cui l’immigrazione. La scorsa settimana la ministra dell’Interno Priti Patel ha proposto una riforma del sistema di accoglienza che ha come obiettivo quello di limitare il diritto d’asilo per chi arriva irregolarmente nel Regno Unito.