I dati sul coronavirus in Italia di oggi, mercoledì 21 aprile

Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 13.844 casi positivi da coronavirus e 364 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 25.860 (546 in meno di ieri), di cui 3.076 nei reparti di terapia intensiva (75 in meno di ieri) e 22.784 negli altri reparti (471 in meno di ieri). Sono stati analizzati 188.413 tamponi molecolari e 161.621 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 6,7 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,7 per cento. Nella giornata di martedì i contagi registrati erano stati 12.074 e i morti 390.

Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (2.095), Campania (1.881), Sicilia (1.288), Lazio (1.161) e Puglia (1.141).

Le principali notizie della giornata
Il ministero della Salute ha deciso che in Italia il vaccino prodotto da Johnson & Johnson (J&J) potrà essere somministrato alle persone con più di 18 anni, ma preferibilmente a chi ne ha più di 60: è una raccomandazione che riprende quella prevista per il vaccino contro il coronavirus prodotto da AstraZeneca.

Lo scorso 12 aprile nel comune di Bollate, in provincia di Milano, è cominciata la sperimentazione dei test salivari molecolari nelle scuole: vengono eseguiti una volta alla settimana e sono inviati a un laboratorio che ne comunica i risultati entro 24/36 ore. Oggi il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, ha detto che a partire da maggio i test salivari verranno usati nelle scuole di tutta la regione.

– Leggi anche: La situazione dei vaccini in Italia, in tempo reale