Circa 18mila persone sono state evacuate per un’alluvione nello stato di Sydney, in Australia

Detriti fluttuano nei pressi di un'azienda quasi completamente sommersa dall'acqua del fiume Hawkesbury a Windsor, a nord-ovest di Sydney, in Australia (AP Photo/Rick Rycroft)
Detriti fluttuano nei pressi di un'azienda quasi completamente sommersa dall'acqua del fiume Hawkesbury a Windsor, a nord-ovest di Sydney, in Australia (AP Photo/Rick Rycroft)

Circa 18mila persone sono state evacuate per un’alluvione nel Nuovo Galles del Sud, lo stato australiano di cui Sydney è capitale e che ha più di 8 milioni di abitanti; negli ultimi giorni forti piogge avevano infatti causato lo straripamento di fiumi e dighe nella zona. Per il momento non ci sono notizie di morti, nonostante l’alluvione sia descritta dalle autorità locali come la più grave da almeno 50 anni. Anche la zona a sud-est del Queensland, stato che confina con il Nuovo Galles del Sud, ha subìto inondazioni.

Ci sono stati danni ingenti a edifici e abitazioni, con alcune case sradicate dal terreno, e centinaia di operazioni di soccorso. In alcune zone l’acqua ha raggiunto 90 centimetri di altezza. Nel Nuovo Galles del Sud sono state chiuse circa 150 scuole. Secondo le autorità, le attuali condizioni meteorologiche potrebbero durare ancora alcuni giorni.

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