Draghi fa un altro giro di consultazioni

Per risolvere lo stallo e capire che maggioranza può sostenere un suo governo: il calendario del secondo giro

Mario Draghi (Mauro Scrobogna /LaPresse)
Mario Draghi (Mauro Scrobogna /LaPresse)

Lunedì pomeriggio il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi inizierà un secondo, rapido giro di consultazioni, per sciogliere la situazione ancora intricata che è emersa dal primo giro fatto tra giovedì e sabato scorsi. Al momento non è ancora chiaro quale potrebbe essere la maggioranza a sostegno di un governo guidato Draghi: il leader della Lega Matteo Salvini ha dato segnali di apertura nella conferenza stampa di sabato, parlando dei moltissimi punti di accordo trovati con Draghi durante la discussione su «piano sanitario, lavoro, riapertura, scuole». Il Movimento 5 Stelle, invece, ha mantenuto una posizione più interlocutoria.

Il sostegno assicurato dagli altri partiti – Partito Democratico, Liberi e Uguali, Italia Viva, Forza Italia e i piccoli partiti centristi – è invece più esplicito, anche se non è chiaro come alcuni di questi potrebbero convivere in una maggioranza insieme alla Lega. Diversi esponenti del PD hanno escluso l’ipotesi di un appoggio esterno al governo, fatta circolare da alcuni giornali nel pomeriggio di sabato. Fratelli D’Italia, per ora, è l’unico partito ad aver detto esplicitamente che voterà contro un’eventuale fiducia.

– Leggi anche: Le possibilità per la maggioranza al Senato

Si saprà probabilmente di più a partire da lunedì, quando Draghi comincerà il secondo giro di consultazioni. Di seguito pubblichiamo il calendario completo.

Lunedì 8 febbraio

15.00 : Gruppo Misto della Camera – Minoranze Linguistiche
15.30: Maie – PSI
16.00: Azione e Più Europa – Radicali Italiani
16.30: Noi con l’Italia – Usei – Cambiamo! – Alleanza di centro – Idea e Cambiamo
17.00: Centro Democratico – Italiani in Europa
17.30: Gruppo Per le autonomie (SVP – PATT, UV) del Senato

Martedì 9 febbraio

11.00: Gruppo Europeisti – Maie – Centro democratico del Senato
11.45: Liberi e Uguali
12.30: Italia Viva
13.15: Fratelli d’Italia
15.00: Partito Democratico
15.45: Forza Italia
16.30: Lega
17.15: Movimento 5 Stelle