Il 9 dicembre ci sarà uno sciopero generale dei dipendenti della pubblica amministrazione

(ANSA/GIORGIO BENVENUTI)
(ANSA/GIORGIO BENVENUTI)

Mercoledì 9 dicembre ci sarà uno sciopero generale dei dipendenti della pubblica amministrazione. Lo hanno indetto i sindacati di categoria Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa, che in una nota congiunta ne hanno spiegato così le motivazioni: «Preso atto dell’esito del confronto tra governo e le Confederazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, in mancanza delle necessarie risorse per lavorare in sicurezza, per avviare una vasta programmazione occupazionale e di stabilizzazione del precariato e per il finanziamento dei rinnovi CCNL Sanità Pubblica, Funzioni Locali e Funzioni Centrali, le categorie Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa proclamano lo sciopero nazionale di comparto per il giorno 09/12/2020 per l’intera giornata o turno di lavoro, con la garanzia dei servizi minimi essenziali previsti».

Dopo l’incontro di lunedì con i sindacati, e prima della proclamazione dello sciopero, la ministra per la pubblica amministrazione, Fabiana Dadone, aveva detto di essere «abbastanza attonita di fronte al fatto che i sindacati lamentino una carenza di risorse e siano pronti addirittura a dichiarare lo sciopero. Ma questo perché io ho molto rispetto dello strumento dello sciopero per cui credo che forse vada vantato come diritto di fronte a delle necessità, di un grido di una categoria, di fronte a una situazione che sia complicata e straziante di fronte a un palazzo e a una governo sordo».