Perché a novembre si fa shopping

Visto che gli sconti del Black Friday iniziano sempre prima, forse possiamo fare come MediaWorld e parlare direttamente di Black November

(AP Photo/Alberto Pezzali)
(AP Photo/Alberto Pezzali)

Chi ogni tanto fa shopping online avrà già cominciato a vedere banner, ricevere email e leggere titoli sugli sconti e le promozioni di novembre. Novembre è il mese del Black Friday, una ricorrenza commerciale ormai diffusa in gran parte del mondo e attesa da molti che sperano di approfittarne per fare qualche buon affare, come si dice. Ormai da qualche anno gli sconti del Black Friday hanno cominciato ad “allargarsi”, cioè a iniziare sempre prima e finire sempre dopo: quest’anno, probabilmente anche a causa degli stravolgimenti dovuti al coronavirus, molte promozioni sono già in corso.

Tradizionalmente il Black Friday cade il venerdì dopo il quarto giovedì di novembre. Può sembrare una formulazione bizzarra per indicare una data, ma c’è una storia dietro: negli Stati Uniti, paese di cui il Black Friday è originario, il quarto giovedì di novembre si festeggia il giorno del Ringraziamento e molte scuole e uffici fanno il “ponte”. Per questo il venerdì successivo non si lavora e molti lo sfruttano per andare a fare acquisti, ad esempio per preparare i regali di Natale. L’abitudine si è rinforzata quando i negozianti hanno deciso di fare saldi proprio in quella giornata.

Secondo la storia che circola di più il termine “Black Friday”, cioè “Venerdì Nero”, originariamente non aveva niente a che vedere con lo shopping, ma era la formula che veniva usata dalla polizia di Filadelfia degli anni Sessanta per indicare il traffico stradale causato dalle persone che andavano in città a fare compere. Secondo altri, il nome farebbe riferimento ai registri dei commercianti che in quel giorno passavano dal rosso (negativo) al nero (positivo).

Il processo di anticipazione degli sconti del Black Friday iniziò nei primi anni Duemila, quando negli Stati Uniti i negozi portarono avanti insistenti battaglie per poter aprire le loro porte qualche ora prima del solito e avere più tempo a disposizione per gli sconti. Fuori dai negozi, molte persone passavano la notte in fila sul marciapiede pur di essere sicure di accaparrarsi i migliori prodotti a prezzi scontati. I negozi finirono con l’anticipare l’orario di apertura talmente tanto che alcuni cominciarono ad aprire direttamente la mattina del giorno del Ringraziamento, per consentire a chi voleva di fare shopping il giorno stesso e tornare a casa in tempo per la cena in famiglia.

A quanto pare questa tendenza non si è mai fermata e da qualche anno ormai si sente parlare direttamente di “Black Week”, cioè “Settimana Nera”, perché parlare di day non ha più molto senso. Il lunedì successivo al Black Friday, poi, c’è il cosiddetto “Cyber Monday”, una giornata introdotta più di recente che dovrebbe chiudere il periodo di sconti invernali e che in teoria è dedicata ai prodotti elettronici, ma nei fatti ormai riguarda prodotti di tutti i tipi.

A tutto questo si aggiunge il “Singles’ Day”: una ricorrenza commerciale cinese, che cade ogni anno l’11 novembre. È nata negli anni Novanta come festa delle persone single in opposizione alla festa degli innamorati, San Valentino, e poi è diventata soprattutto un’occasione per fare acquisti, una specie di equivalente del Black Friday occidentale. La versione più popolare e verosimile sull’origine del Singles’ Day dice che sarebbe stato inventato nel 1993 all’Università di Nanchino, nell’est della Cina, da quattro studenti single. Per i presunti inventori l’11 novembre era la data che si prestava di più a festeggiare la loro condizione perché si scrive con quattro 1 (11/11). In Italia non è molto nota, ma alcuni negozi hanno cominciato a tenerne conto e l’hanno fatta rientrare a tutti gli effetti nel grande cappello degli sconti del Black Friday.

Insomma, anche il termine Black Week sta cominciando a sembrare un po’ superato e infatti sul sito di MediaWorld, uno dei principali e-commerce di elettrodomestici e tecnologia in Italia, si parla già di Black November e Single Week. Dal 9 al 18 novembre sono previsti centinaia di sconti su prodotti vari come “preparazione” alle offerte che usciranno dopo, a ridosso del Black Friday, che quest’anno cade il 27 novembre. Per fare qualche esempio, nella categoria smartphone, ci sono sconti interessanti su due modelli recenti: iPhone 11 da 64 Gigabyte che quando è uscito a settembre del 2019 costava più di 800 euro e ora è in sconto 629, e Samsung Galaxy S20 Fe che è uscito in Italia il 2 ottobre e si trova a 569 euro anziché 599.

Tra i prodotti Samsung con gli sconti più sostanziosi ci sono anche un tablet da 10 pollici a 159 euro, 50 in meno del solito, e su una Smart TV da 55 pollici che costa 799 euro anziché 1099. Tra gli elettrodomestici, solo per citarne uno, c’è un’asciugatrice Bosch a 549 euro, 150 in meno del solito. Sul sito di MediaWorld ci saranno poi nuovi sconti a partire dal 19 novembre e ancora dal 25 fino al 30.