Svetlana Alexievich, leader dell’opposizione bielorussa e premio Nobel per la letteratura, ha lasciato il paese

Svetlana Alexievich parla con la stampa a Minsk, il 26 agosto 2020 (Misha Friedman/Getty Images)
Svetlana Alexievich parla con la stampa a Minsk, il 26 agosto 2020 (Misha Friedman/Getty Images)

Svetlana Alexievich, la settantaduenne scrittrice bielororussa vincitrice del premio Nobel per la letteratura nel 2015, lunedì ha lasciato il suo paese. A confermarlo sono stati i suoi assistenti a diverse agenzie di stampa. Alexievich era l’unica leader dell’opposizione bielorussa ad essere ancora libera e a trovarsi nel paese, dopo l’arresto di Maria Kolesnikova, e di molti altri membri dell’opposizione, e dopo che la candidata alla presidenza Svetlana Tikhanovskaya era stata costretta a lasciare il paese in seguito alle contestate elezioni vinte da Alexander Lukashenko. La scrittrice ha raggiunto Berlino con un volo della compagnia aerea bielorussa Belavia.

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La sua amica Mariya Voiteshonok ha detto ad AFP che Alexievich prima di partire era stata interrogata dalla polizia in Bielorussia e che poi aveva raggiunto la Germania dove doveva sottoporsi a delle cure programmate da tempo. In seguito Alexievich verrà in Italia, in Sicilia, dove riceverà un premio letterario. Il suo ritorno in Bielorussia è programmato fra un mese anche se la sua portavoce, Tatyana Tyurina, ha spiegato che dipenderà da come si svilupperanno gli eventi nel paese, se le sarà garantita la sicurezza e, soprattutto, «se le autorità le consentiranno di tornare».