A Torino ci sarà uno sciopero del trasporto pubblico il 14 settembre, il giorno della riapertura delle scuole

(ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)
(ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)

I sindacati dei lavoratori dei trasporti Filt Cgil, Fit Cisl e Ugl autoferrotranvieri hanno indetto per il 14 setttembre, il giorno in cui riapriranno le scuole, uno sciopero del trasporto pubblico di Torino. Lo scioperò riguarderà tutti i mezzi GTT, il Gruppo Trasporti Torino, cioè bus, tram, metropolitana e treni, ma anche i centri informazione e di assistenza alla clientela.

Secondo quanto ha dichiarato Francesco Bernardo della Filt Cgil, i lavoratori protestano perché «GTT chiede agli autisti di provvedere alla sanificazione dei mezzi senza fornire materiale idoneo» e inoltre la società di trasporti vorrebbe privatizzare il controllo dei biglietti. Per Bernardo la situazione economica dell’azienda «è disastrosa, con una perdita che nel 2019 è stata di 16 milioni di euro e nel 2020 potrebbe raggiungere i 30-40 milioni». Per Vincenzo Bernardi della Fit Cisl, GTT non applica «i protocolli per la sicurezza anti-Covid messi a punto a livello nazionale». Per Vincenzo Filoramo dell’Ugl ci sarebbero anche problemi di sicurezza per i lavoratori e ha ricordato che «nel mese di agosto ci sono stati tre episodi di aggressione dei controllori».

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