La Corea del Sud ha annunciato nuove restrizioni a causa di un aumento significativo di contagi da coronavirus

Una manifestazione antigovernativa a Seul (Chung Sung-Jun/Getty Images)
Una manifestazione antigovernativa a Seul (Chung Sung-Jun/Getty Images)

La Corea del Sud ha annunciato l’introduzione di nuove restrizioni a causa del recente aumento di contagi da coronavirus. Sabato il governo ha comunicato 332 nuovi casi, l’incremento più alto dall’inizio di marzo. Nuove restrizioni erano già state introdotte la scorsa settimana nella regione di Seul, ma ora il governo sudcoreano le ha estese a tutto il paese, dopo che erano stati registrati per due giorni consecutivi più di trecento nuovi casi quotidiani. Il ministro del Welfare sudcoreano, Park Neung-hoo, ha parlato in conferenza stampa di un possibile inizio di una “seconda ondata”.

Le nuove restrizioni includono, tra le altre cose, limitazioni agli assembramenti e il divieto di tenere eventi sportivi in presenza di pubblico. La Corea del Sud – un paese spesso preso a modello per la sua capacità di individuare e isolare tempestivamente i positivi – ha riportato finora 17.002 casi accertati da coronavirus e 309 morti.