In Sud Sudan sono morte 127 persone durante scontri fra civili e militari

(Spencer Platt/Getty Images))
(Spencer Platt/Getty Images))

In Sud Sudan, nella città di Tonj, nel centro del paese, 127 persone sono state uccise durante scontri fra esercito e civili. Il generale Lul Ruai Koang ha detto a AFP che gli scontri erano iniziati sabato 8 agosto a seguito di un’operazione dei militari per disarmare i civili. Nella regione, come nel resto del paese, ci sono da anni combattimenti fra civili armati di diversi gruppi etnici. In Sud Sudan la guerra civile va avanti da ormai da sette anni,  in un paese nato solo nel 2011.

Gli scontri di Tonj sarebbero scoppiati dopo un primo combattimento fra giovani locali armati e soldati. Dopo un primo momento in cui i militari sembravano essere riusciti a mettere la situazione sotto controllo, i giovani locali hanno mobilitato altri gruppi e hanno attaccato un distaccamento dell’esercito. Il generale Koang ha detto che dei 127 morti nei combattimenti 45 erano militari, mentre 82 erano giovani civili del posto. Inoltre 32 soldati sono rimasti feriti.