Tre importanti dirigenti di Ubisoft, azienda sviluppatrice di videogiochi francese, si sono dimessi in seguito a una serie di accuse di molestie sessuali

La fine di una presentazione di nuovi prodotti di Ubisoft, all'Orpheum Theater di Los Angeles, l'11 giugno 2018 (Christian Petersen/Getty Images)
La fine di una presentazione di nuovi prodotti di Ubisoft, all'Orpheum Theater di Los Angeles, l'11 giugno 2018 (Christian Petersen/Getty Images)

Serge Hascoer, il secondo più importante dirigente di Ubisoft, l’azienda francese sviluppatrice di videogiochi nota tra gli altri per Assassin’s Creed e Just Dance, si è dimesso in seguito alle indagini interne su numerose accuse di molestie sessuali. Le accuse riguardano vari manager della società e sono arrivate sui social network da dipendenti ed ex dipendenti. Insieme a Hascoer, che era direttore creativo, si sono dimessi anche Cecile Cornet, direttrice delle risorse umane, e Yannis Mallat, capo della divisione canadese di Ubisoft. Lo ha annunciato la stessa azienda con un comunicato diffuso nella notte tra sabato e domenica.

Altri due dirigenti si erano dimessi all’inizio di luglio. Dopo la diffusione delle accuse, Ubisoft aveva organizzato un’indagine interna, svolta da persone che non fanno parte dell’azienda. Nel comunicato sulle dimissioni di Hascoer, l’amministratore delegato e cofondatore di Ubisoft Yves Guillemot ha detto che l’azienda «non è stata all’altezza del suo dovere di garantire un ambiente di lavoro sicuro e inclusivo per i suoi dipendenti» e che questo è «inaccettabile». Guillemot sostituirà temporaneamente Hascoer nel ruolo di direttore creativo.

Ubisoft ha 18mila dipendenti in tutto il mondo.