L’uomo accusato della strage di Christchurch, in Nuova Zelanda, si è dichiarato colpevole di tutte le accuse

Brenton Tarrant in tribunale il 16 marzo 2019 (Mark Mitchell-Pool/Getty Images)
Brenton Tarrant in tribunale il 16 marzo 2019 (Mark Mitchell-Pool/Getty Images)

Brenton Tarrant, l’uomo responsabile della strage di Christchurch, in Nuova Zelanda, si è dichiarato colpevole di tutte le accuse formulate contro di lui: 51 di omicidio, 40 di tentato omicidio e una legata al terrorismo. In precedenza si era detto non colpevole. Non è ancora stata fissata una data per la lettura della sentenza.

La strage fu compiuta da Tarrant il 15 marzo 2019, poco più di un anno fa, in due moschee della città neozelandese di Christchurch. In poco più di sei minuti, Tarrant uccise 42 persone nella prima moschea; poi si spostò nella seconda, dove cominciò a sparare quando era ancora all’esterno, uccidendo sette persone. Altre due persone morirono successivamente in ospedale.