La Corte Costituzionale russa ha approvato la riforma della Costituzione proposta da Putin

Vladimir Putin (Ore Huiying/Getty Images)
Vladimir Putin (Ore Huiying/Getty Images)

Lunedì la Corte Costituzionale russa ha stabilito che le modifiche alla Costituzione volute dal presidente Vladimir Putin, e già approvate dal Parlamento, sono compatibili con la legge. Tra queste, c’è anche una modifica che prevede un limite complessivo di due mandati per ciascun presidente, conteggiati a partire dall’approvazione. In altre parole, la riforma della Costituzione permetterà a Putin di candidarsi nuovamente a presidente nonostante attualmente sia al suo secondo mandato consecutivo, il limite fissato oggi in Russia.

La riforma dovrà essere confermata in un referendum che si terrà il prossimo 22 aprile. Se dovesse essere approvata, Putin potrà presentarsi nuovamente alle elezioni presidenziali nel 2024.