Negli Stati Uniti c’è stato il primo morto risultato positivo al coronavirus

L'autista di un'ambulanza si prepara a trasportare un paziente dalla casa di riposo Life Care Center di Kirkland, nello stato di Washington, il 29 febbraio 2020; diversi ospiti e membri del personale della struttura mostrano i sintomi della COVID-19 (David Ryder/Getty Images)
L'autista di un'ambulanza si prepara a trasportare un paziente dalla casa di riposo Life Care Center di Kirkland, nello stato di Washington, il 29 febbraio 2020; diversi ospiti e membri del personale della struttura mostrano i sintomi della COVID-19 (David Ryder/Getty Images)

Sabato nello stato di Washington, negli Stati Uniti, è morto un uomo che era risultato positivo ai test per il coronavirus (SARS-CoV-2): è stata la prima morte legata al virus nel paese, anche se un cittadino americano era già morto dopo essere stato infettato dal virus a Wuhan, in Cina. L’uomo morto sabato aveva 50 anni e pregressi problemi di salute. Non ci sono prove che abbia avuto contatti con persone contagiate dal virus, e non aveva viaggiato di recente, ha detto Robert Redfield, direttore dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC), il più importante organo di controllo sulla sanità pubblica americana. È probabile che sia stato contagiato a causa di una più ampia diffusione del virus. Sabato altre due persone, secondo alcuni test preliminari, sono risultate positive al virus nello stato di Washington: i CDC devono verificare l’esito dei test.