Un gruppo di lavoratori di Whirlpool ha bloccato l’autostrada Napoli-Salerno per protestare contro la chiusura dello stabilimento di Napoli

La protesta dei lavoratori Whirlpool a Roma, 17 settembre 2019 (Vincenzo Livieri - LaPresse)
La protesta dei lavoratori Whirlpool a Roma, 17 settembre 2019 (Vincenzo Livieri - LaPresse)

Un gruppo di lavoratori di Whirlpool ha bloccato l’autostrada Napoli-Salerno per protestare contro la chiusura dello stabilimento di Napoli. La manifestazione è avvenuta all’altezza del casello di ingresso della A3, a sud-est della città. Dopo la protesta i lavoratori sono rientrati nello stabilimento, scrive il Mattino.

Da giorni i lavoratori stanno protestando per via della decisione dell’azienda statunitense di elettrodomestici di vendere l’impianto di Napoli a una società svizzera che produce frigoriferi, cosa che secondo i sindacati non garantirebbe a sufficienza i 412 dipendenti dello stabilimento. Proprio oggi è in corso un incontro al ministero dello Sviluppo economico fra governo, azienda e sindacati, ma per ora non sono emerse novità rilevanti. Lo scorso 25 ottobre Whirlpool aveva raggiunto un accordo con il ministero dello Sviluppo economico sul nuovo piano industriale 2019-2021 e si era impegnata a investire 250 milioni di euro in Italia. Pochi mesi dopo però l’azienda ha deciso di riconvertire e vendere lo stabilimento di Napoli, perché più costoso e meno efficiente degli altri.