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  • Giovedì 8 agosto 2019

L’Inter ha preso Romelu Lukaku

Il centravanti belga, fortemente voluto dal nuovo allenatore Antonio Conte, è il giocatore più pagato nella storia del club

Romelu Lukaku con la maglia del Manchester United (Getty Images)
Romelu Lukaku con la maglia del Manchester United (Getty Images)

L’Inter ha annunciato l’acquisto a titolo definitivo del centravanti belga Romelu Lukaku, preso dal Manchester United per 65 milioni di euro più circa 10 di bonus legati alle prestazioni e una percentuale su una prossima eventuale cessione. Il costo dell’operazione lo rende il giocatore più pagato nella storia dell’Inter. Dopo lunghe trattative il club è riuscito ad acquistare il centravanti titolare di cui aveva bisogno dopo l’esclusione dell’ex capitano Mauro Icardi. Nelle scorse settimane Lukaku si era allenato con il Manchester United senza però mai giocare nelle amichevoli. Ha passato gli ultimi giorni con l’Anderlecht, la sua ex squadra di Bruxelles, ormai certo del trasferimento in Italia e in attesa della conclusione delle trattative: ha firmato un contratto fino al 2024.

Chi è Romelu Lukaku

Lukaku è nato ad Anversa nel 1993 in una famiglia di origini congolesi. Suo padre Roger fu un calciatore professionista e in carriera giocò prevalentemente in Belgio, motivo per il quale vi si stabilì con la famiglia. Romelu iniziò a giocare nel Lierse, da dove nel 2006 si trasferì a Bruxelles per giocare nelle giovanili dell’Anderlecht, la squadra con cui esordì tra i professionisti a soli 16 anni. Lo stesso percorso lo fece il fratello minore Jordan, dal 2016 terzino della Lazio. Grazie soprattutto a un fisico ben sopra la media dei suoi coetanei, con l’Anderlecht Lukaku si impose come uno dei più grandi talenti della sua età, bruciando tappe su tappe.

Nel 2011 il Chelsea, club che lo aveva già cercato ai tempi delle giovanili, lo acquistò per poco più di 20 milioni di euro. In Inghilterra giocò inizialmente in prestito al West Bromwich Albion, dove continuò a crescere. Nel 2013 tornò al Chelsea allenato da José Mourinho, con cui ebbe però delle divergenze che lo spinsero alla cessione definitiva all’Everton. Nei successivi quattro anni segnò 68 gol in 141 partite e diventò il centravanti potente e prolifico che in molti si aspettavano di vedere. Nel 2017 il Manchester United lo scelse per ricostruirsi l’attacco, pagandolo circa 90 milioni di sterline. A Manchester ritrovò Mourinho, ma complici le difficoltà incontrate negli anni dalla squadra, non è riuscito a rendere come ci si aspettava pur segnando 28 gol in 66 presenze. Lukaku lascia la Premier League da diciannovesimo miglior marcatore nella storia del campionato inglese, con 131 gol in 252 presenze. Nella nazionale belga, invece, è già il miglior marcatore di sempre.

Dove giocherà nell’Inter

Il nuovo allenatore dell’Inter, Antonio Conte, lo avrebbe voluto già durante il suo periodo al Chelsea: tornato in Italia ha puntato nuovamente su di lui per costruire praticamente da zero il reparto offensivo dell’Inter. Solitamente Conte gioca con due punte: Lukaku dovrebbe essere il centravanti di riferimento, con l’argentino Lautaro Martinez impiegato con compiti da seconda punta. Non è escluso tuttavia l’arrivo in squadra di un altro centravanti prima della fine del calciomercato. Lukaku non dovrebbe avere difficoltà nell’ambientamento in Italia: conosce bene la Serie A, da sempre uno dei suoi campionati preferiti, e parla già un discreto italiano, imparato grazie al fratello che da quattro anni abita a Roma.