Il senatore leghista Armando Siri è indagato a Milano per autoriciclaggio, scrive Repubblica

ANSA/ALESSANDRO DI MEO
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Repubblica scrive che il senatore leghista ed ex sottosegretario alle Infrastrutture Armando Siri è indagato per autoriciclaggio presso la procura di Milano, nell’ambito di un’inchiesta «con al centro la concessione di due mutui ritenuti “anomali” concessi dalla Banca Agricola di San Marino», uno dei quali sarebbe stato usato per comprare una palazzina a Bresso, non lontano da Milano. Siri è indagato da mesi anche per corruzione presso la procura di Roma: è accusato di aver ricevuto 30.000 euro, o la promessa di quel denaro, in cambio dell’approvazione di una norma legata alla costruzione di impianti eolici.