È morta Eva Kor, sopravvissuta agli esperimenti condotti sui gemelli ad Auschwitz

Eva Kor, sulla destra, gennaio 2015 (Ian Gavan/Getty Images)
Eva Kor, sulla destra, gennaio 2015 (Ian Gavan/Getty Images)

Eva Kor, una donna tedesca sopravvissuta agli esperimenti condotti sui gemelli ad Auschwitz dal medico nazista Josef Mengele, è morta: aveva 85 anni e si trovava in un hotel di Cracovia, in Polonia, vicino al sito dell’ex campo di sterminio, per accompagnare con la propria organizzazione un gruppo di giovani in visita. Il figlio Alex, un medico, ha detto ad Associated Press che la donna aveva avuto di recente problemi cardiaci e respiratori.

La sua morte è stata annunciata dal Candles Holocaust Museum and Education Center che Kor aveva fondato nel 1995 a Terre Haute, nell’Indiana, dove si era stabilita dopo la guerra con il marito, Michael Kor, anche lui sopravvissuto all’Olocausto. Eva Kor e la sorella gemella Miriam, morta negli anni Novanta, avevano creato la loro organizzazione dopo aver rintracciato più di 100 coppie di gemelli che, come loro, erano state torturate da Mengele. Kor aveva poi viaggiato in tutto il mondo per raccontare, come testimone, i crimini dell’Olocausto; aveva scritto dei libri (Ad Auschwitz ho imparato il perdono. Una storia di liberazione e Surviving the Angel of Death, per bambini) e la sua storia era stata anche raccontata in un documentario.